Lakers, Davis: "Pare che stiamo ricominciando nuovamente da zero"
I Los Angeles Lakers faticano ad ingranare, con le assenze che continuano a non far dormire sonni tranquilli a coach Vogel. Da due partite, in verità, è tornato a disposizione Anthony Davis, dopo uno stop lungo ben nove settimane, così come dovrebbe essere prossimo il rientro di LeBron James.
Dicevamo di AD. In queste due sfide sono arrivati altrettanti ko per gli angeleni, entrambi con i Dallas Mavericks (93-108 stanotte, 110-115 in precedenza); il #3 ha messo a referto un totale di 21 punti, 7 rimbalzi, 4 assist, 1 rubata ed 1 stoppata in 45 minuti totali, tirando 7/29 dal campo, 0/7 da tre e 7/10 ai liberi.
Tutta una serie di circostanze che ha portato i Campioni in carica ad avere ben poca continuità nell’ultimo periodo, con una striscia negativa aperta di 3 L consecutive ed un totale di 7 vittorie e 12 sconfitte nelle ultime 19 uscite. Ciò ha prodotto un record di 35-25, che al momento vale il 5° record della Western Conference, a -4 partite dai Denver Nuggets 4°, -9 dagli Utah Jazz 1°, e con un margine di +1.5 e +2.5 partite sulle più immediate inseguitrici, ovvero proprio i Mavericks e i Portland Trail Blazers.
Nel post partita di stanotte, l’ex Pelicans ha provato a spiegare così il momento: “Con i miei compagni è come se stessi ricominciando daccapo, nel tentativo di trovare nuovamente un’intesa con loro” – spiega Davis – “D’altra parte, loro stanno cercando di ritrovare la connessione con me. Quindi pare che stiamo ricominciando da zero e, a questo punto della stagione, è alquanto complicato“.
I Lakers sono ora attesi dalle ultime due trasferte di questa serie di partite lontano da Los Angeles, rispettivamente contro Magic e Wizards: “È stato un periodo duro per noi, ma dobbiamo essere in grado di cogliere delle vittorie. Orlando e Washington (reduci da un 9-1 nelle ultime 10, ndr) sono partite che siamo obbligati a vincere. Quel che dobbiamo fare, secondo me, è cercare soluzioni con il lavoro in allenamento“.
Situazione di classifica che non preoccupa affatto coach Vogel: “Onestamente, non credo abbia molta importanza per noi“. Gli fa eco Kyle Kuzma: “La classifica ha importanza per molte altre squadre, a noi non importa granché“. Conclude Dennis Schroder: “Quando tornerà anche Bron, ci ritroveremo per capire la situazione. Fuori dal campo la nostra chimica è fantastica, ma in campo c’è bisogno di tempo per ritrovare i meccanismi giusti. Probabilmente ciò durerà fino alle prime partite di Playoff“.