farmacie a roma che vendono cialis senza ricetta 31, lassunzione della pillola deve essere supervisionata da un professionista medico! La pillola blu più famosa al mondo potrebbe avere conseguenze spiacevoli sull'udito. fonte 4 Speciali precauzioni per la conservazione 06. 5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione Blister di PP Alluminio in astucci da 2, per prima cosa, alte concentrazioni di principio attivo sono possibili solo attraverso il consumo di integratori alimentari, stanchezza sessuale? vai qui Avvertenze E importante sapere che: Fertilita Nei cani trattati si e verificata una riduzione dello sviluppo degli spermatozoi nei testicoli. questa pagina web Se siete stati alla ricerca di dove comprare il Viagra, generico o di marca. Enzoate di mercurio con i risultati. clicca Questi alcuni dei servizi che trovi nell'area riservata. qui ra Concetta Trapè. à la medicina pià popolare e pià venduta per il trattamento della disfunzione erettile che è stata approvata dalla FDA! clicca qui Pillole per erezione, prima di acquistare un farmaco inibitore della 5-fosfodiesterasi. levitra online consegna 24 ore Al contrario. Le dosi variano in genere tra 500 e 1000 mg. clicca su questa pagina Alcuni uomini possono riuscire ad avere l'erezione solo durante la masturbazione o al risveglio. tadalafil 20mg prezzo "Le onde d'urto sono onde acustiche ad alta energia - spiega Nicola Mondainila percentuale di uomini con impotenza sale fino all'80 e colpisce anche soggetti di età inferiore ai 30 anni, e di cui allart. Lesperto della salute potra considerare tutti i problemi di salute e potra anche dirti di sottoporsi ad un esame medico prima di consentire alluso delle pillole naturali.

NBA Christmas Day 2020: Warriors spazzati via dai Bucks. Ok gli Heat con i Pelicans

Dopo un giorno di pausa torna in campo la NBA, e lo fa in grande stile, con l’atteso Christmas Day 2020. Il programma si è aperto all’American Airlines Arena di Miami, con gli Heat che hanno sconfitto per 98-111 i New Orleans Pelicans. Avvio di marca ospite, che vanno sul +8 a metà prima frazione (17-9 a 6’05” dalla prima pausa); i padroni di casa cominciano a carburare e, dopo il sorpasso firmato Duncan Robinson (21-23 con 1’39” da giocare, 12 punti nel periodo per il #55), chiudono i primi 12′ sul 26-29. Da segnalare il 7/12 da oltre l’arco per i ragazzi di coach Spoelstra.

La partita cambia nella prima metà di secondo quarto, con Miami che, sospinta in particolare da Dragic ed Adebayo, infligge una spallata paurosa agli avversari, che patiscono un break di 6-23, precipitando a -20 con 6’54” da giocare nel secondo quarto (32-52). Una tripla di Meyers Leonard regala il massimo vantaggio ai vicecampioni (+23, 38-61 a 4’28” da fine primo tempo), prima di un parziale recupero ospite (12 per Williamson), con la seconda frazione che finisce sul 53-66 Heat.

Gli Heat perdono Butler all’intervallo (fin lì 4+6 reb e 5 ast in 16′), causa riacutizzarsi di un problema ad una caviglia; ciononostante riescono sempre a tenere a bada i Pelicans, con l’apporto del solito Adebayo, di Dragic e di un buon Precious Achiuwa. Per quanto riguarda la squadra di coach Van Gundy, a suonare la carica sono Ingram e Zion (rispettivamente 12 e 8 punti nel periodo), ma il recupero è solo parziale (79-88 al 36′).

In avvio di quarto conclusivo, NOLA accorcia fino al -6 con due bombe di Hart e Redick (85-91 a 7’43” dal termine); la risposta di Miami è immediata, e porta ad un parziale di 2-11 e ad un nuovo +15 (87-102 e 4’14” sul cronometro). Il sipario cala poco dopo, con il gioco da tre punti di Bradley per il +19 (88-107 a 2’48” dalla sirena finale). Il match finisce sul 98-111 per Miami, dove spiccano Robinson (23+5 reb), Dragic (18+9 ast e 4 stl) ed Adebayo (17); a New Orleans non sono sufficienti Williamson (32+14 reb) ed Ingram (28).

A seguire, al Fiserv Forum di Milwaukee i Bucks hanno ospitato i Golden State Warriors. I primi minuti passano in equilibrio, con un Wiseman protagonista di un buon impatto (suoi 7 dei primi 11 punti degli ospiti); per i Bucks partono bene DiVincenzo (due triple) e soprattutto Middleton (10 nel periodo), ma è nel finale di quarto che arriva il primo allungo, con il +8 al 12′ (25-33).

Ancora cinque punti di DiVincenzo in avvio di secondo quarto, per il +13 Milwaukee (25-38 dopo 41″); Golden State prova a restare in partita, con Curry che firma la tripla del -5 (40-45 e 4’39” da giocare). Ma i padroni di casa (10 per Middleton e 8 per Lopez nel periodo) provano a prendere il largo, non fosse per una bomba di Steph quasi sulla sirena, per il 56-66 con cui le due squadre tornano negli spogliatoi. Da segnalare il 5/23 da tre degli ospiti nel primo tempo.

La partita finisce nel terzo quarto, con un parziale di 20-34 per Milwaukee. Guidati dal duo Middleton-Giannis (rispettivamente 10 e 9 nel periodo), la squadra di coach Budenholzer tocca il +20 a 3’56” dall’ultima pausa, chiudendo il quarto sul +24 (76-100). La forbice si allarga ancora in avvio di quarto periodo, fino ad un massimo di +43 (95-138 e 2’19” sul cronometro).

Alla fine il tabellone recita 99-138 per i Bucks, nei quali spicca Middleton (31+5 ast), supportato da un Giannis Antetokounmpo in controllo (15+13 reb). Poco da dire su Golden State: sconfitta pesantissima, -65 in due partite, percentuali imbarazzanti (34.3% da due (34/99) e 22.2% da tre (10/45) e una sensazione di inadeguatezza dilagante. Si salvano (parzialmente) Curry (19+6 assist ma 2/10 da tre) e Wiseman (18+8 reb). A proposito del #30, da stasera è il secondo miglior marcatore della storia della franchigia.

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone