NBA 2020/21: il tip off della nuova stagione potrebbe slittare al 18 gennaio
La stagione 2019/20, resa interminabile dal lungo stop imposto a causa del diffondersi della pandemia da COVID-19, si è conclusa lo scorso 11 ottobre con il trionfo dei Los Angeles Lakers ai danni dei Miami Heat. L’attenzione di tutti, fan, addetti ai lavori e franchigie, si è spostata adesso sul Draft, in programma il prossimo 18 novembre, sulla Free Agency (dovrebbe cominciare entro e non oltre il 1° dicembre, secondo quanto detto da Michele Roberts, executive director della NBPA) e, ovviamente, sull’inizio della prossima stagione.
Il persistere, però, della situazione di grave emergenza provocata dal COVID-19 non sta facendo affatto dormire sonni tranquilli al Commissioner Adam Silver. Il tip off della nuova stagione, infatti, pare ormai estremamente improbabile che si terrà in questo 2020, né il 1° dicembre, come inizialmente pronosticato, né a Natale, come ipotizzato fino ad un mese fa circa.
Gli ultimi rumors, riportati da Vincent Goodwill, di Yahoo Sports, indicano nel Martin Luther King Day (ovvero il 18 gennaio 2021) come data prescelta dalla Lega. Questo per tre ordini di motivi: il primo è dovuto alla presenza di Draft e Free Agency, che giocoforza ha fatto slittare questa data; il secondo è il tentativo di capire quali margini ci siano, partendo a gennaio, per riavere anche solo in parte il pubblico nei palazzetti, onde evitare alle franchigie nuove gravi perdite economiche; infine, la volontà della NBA di tornare ad un calendario ‘normale’ per la stagione 2021/22.
Come sottolinea Goodwill, la Lega comunicherà alle 30 franchigie la data di inizio della nuova stagione una volta presa una decisione definitiva, ovviamente; comunque con non meno di due mesi di anticipo.