Lakers e Nets sconfitte da Blazers e Grizzlies. Ok Nuggets, Hawks e Jazz
Cinque partite in una notte NBA che ha visto cadere Los Angeles Lakers e Brooklyn Nets. I californiani, che recuperano Anthony Davis (13+10 reb e 5 ast) ed impegnati in back-to-back dopo la netta vittoria sui Twolves, perdono allo Staples Center con i Portland Trail Blazers per 115-107. Le due squadre si alternano al comando varie volte; quindi, nel quarto periodo, gli ospiti si portano sul +7 (98-91 a 6’50” dal termine), con pronta reazione dei ragazzi di coach Vogel (98-99 con 5’34” da giocare). Da lì in poi, però, Portland realizza un parziale di 17-8 che vale la W. Damian Lillard (31+5 ast) trascina la franchigia allenata da coach Stotts, supportato da Gary Trent Jr. (28) e da CJ McCollum (20+11 ast); ai Lakers non bastano LeBron James (29+9 reb e 6 ast) e Dennis Schroeder (24).
I Nets, invece, cadono al Barclays Center, dopo un overtime, per mano dei Memphis Grizzlies, al primo successo stagionale. Gli ospiti, al termine di un incontro molto combattuto, la spuntano 116-111 nonostante la perdita precoce di Ja Morant (7+3 ast in 13′) per la slogatura di una caviglia, guidati dal duo formato da Kyle Anderson (28+7 reb) e da Dillon Brooks (24+7 reb). A Brooklyn, priva di Kyrie Irving e di Kevin Durant, tenuti entrambi a riposo, e di Spencer Dinwiddie, out for season dopo la rottura parziale del legamento crociato del ginocchio destro, non sono sufficienti Caris LeVert (28+11 ast e 5 stl) e Timothe Luwawu-Cabarrot (21+6 reb).
Tre vittorie e nessuna sconfitta per gli Atlanta Hawks (Danilo Gallinari out per una contusione al piede sinistro), vincenti 120-128 alla State Farm Arena sui Detroit Pistons, che restano invece a secco (0-3). La squadra di coach Pierce comanda praticamente per tutto l’arco del match (eccezion fatta per i primi 2′ e spiccioli), toccando anche il +24 a 7’43” dalla sirena finale (91-115). Sette i giocatori in doppia cifra per Atlanta, con Trae Young top-scorer (29+6 ast); negli ospiti spiccano Jerami Grant (27+6 reb) e Josh Jackson (27).
Alla Ball Arena (ex Pepsi Center), i Denver Nuggets si sbarazzano degli Houston Rockets con un convincente 111-124. Sugli scudi ancora Nikola Jokic, che piazza una tripla-doppia da 19+12 reb e soprattutto 18 ast, diventando il primo centro dai tempi di Wilt Chamberlain (1968) a smistare 18 assist. Bene anche Jamal Murray (21+5 reb) e Paul Millsap (19), mentre ai texani, unica franchigia ad Ovest a non aver ancora vinto una partita, non sono bastati James Harden (34+8 ast e 6 reb) e Christian Wood (23).
Infine, chiudiamo con il successo in volata degli Utah Jazz sugli Oklahoma City Thunder. Alla Chesapeake Energy Arena, i padroni di casa partono molto forte (5-17 a 6’56” dalla prima pausa), guidando la partita per ampi tratti; a 9’51” dalla fine, il tabellone recita 86-95 per OKC. I Jazz hanno avuto il merito di rispondere sempre ai parziali dei Thunder, e così fanno anche nel quarto conclusivo, portandosi sul 104-100 con 4’33” da giocare. Il protagonista assoluto è Donovan Mitchell: fin lì alquanto in ombra (8 punti e 3/14 al tiro), il #45 prende sulle spalle i suoi, segnando gli ultimi 12 punti di Utah (in totale 20+5 ast per lui), compreso il layup della vittoria a 7″ dalla conclusione, in risposta alla tripla di Dort che aveva riportato avanti Oklahoma City. Shai Gilgeous-Alexander (23+7 ast) sbaglia il tiro della vittoria e finisce così 110-109 per i Jazz. Per gli ospiti si mettono in luce anche Bojan Bogdanovic (23) e Mike Conley (20+10 reb e 9 ast); nei Thunder, spicca il career-high di Luguentz Dort (26 e 9/11 dal campo).
Il riepilogo delle partite della notte:
DETROIT PISTONS (0-3) @ ATLANTA HAWKS (3-0) 120-128
MEMPHIS GRIZZLIES (1-2) @ BROOKLYN NETS (2-2) 116-111 OT
UTAH JAZZ (2-1) @ OKLAHOMA CITY THUNDER (1-1) 110-109
HOUSTON ROCKETS (0-2) @ DENVER NUGGETS (1-2) 111-124
PORTLAND TRAIL BLAZERS (2-2) @ LOS ANGELES LAKERS (2-2) 115-107