Minnesota Timberwolves@Chicago Bulls 99-94: è di Thibodeau la sfida tra ex
Un avvio da urlo, ma non basta. Perché la sfida dell’ex allo United Center la vince coach Thibodeau, capace contro i suoi vecchi Chicago Bulls, di rinvigorire a partita in corso il cuore dei giovani Timberwolves e riacciuffare una gara che dopo pochi minuti pareva già persa.
Partenza da urlo per i padroni di casa; sotto le plance Gibson e Lopez sono imprendibili, quest’ultimo mette subito insieme 10 punti (finirà con 14) nel primo quarto e aiuta Chicago a volare sul 26-6 di parziale.
Minnesota sembra già al tappeto a fine primo quarto (38-22 per i Bulls), poi trova il modo di rialzarsi, trascinata dal talento di Zach LaVine: a metà del secondo quarto, dopo aver raggiunto anche il -21, gli ospiti si danno una mossa e rientrano in gara con un parziale decisivo che li riporterà fino al -3 (55-58).
Il terzo parziale si apre con una schiacciata di Taj Gibson, ma il vento della gara cambia subito; Minny continua a risalire, fino al pari (61-61) registrato proprio da LaVine. E ancora lui siglerà il primo sorpasso sul 64-63. I Timberwolves finiscono davanti all’ultimo intervallo con una poderosa inchiodata a due mani di Towns, autore di una doppia-doppia da 16 punti e 12 rimbalzi.
L’ultimo quarto è solo di contenimento, Butler è protagonista ma i suoi 27 punti non basteranno; i Timberwolves chiudono sul 99-94 e portano a casa una vittoria pesantissima, la settima dall’inizio della stagione. Una risposta importante dopo la sconfitta coi Warriors di due notti fa.
MINNESOTA – LaVine 24, Wiggins 23, Towns 16 (12 reb), Dieng 16, Rubio 11 (10 ass), Muhammad 5, Dunn 2, Aldrich 2, Bjelica.
CHICAGO – Butler 27, Lopez 14, Gibson 10, Grant 8, Wade 12, McDermott 8, Canaan 6, Mirotic 5, Felicio 4.