Milwakee Bucks @ Miami Heat 91-79: il backcourt degi Heat è un disastro, i Bucks passeggiano all'American Airlines Arena
Primo quarto della partita caratterizzato da difese non esaltanti, si arriva al ferro con facilità e Josh Richardson e Michael Carter-Williams lo dimostrano ampiamente. La partita sembra uno slam dunk contest anche nel secondo quarto: Giannis Antetokounmpo realizza l’ennesima schiacciata su Whiteside, iniziando il terzo tempo dalla linea dei tre punti, pazzesco. Il frontcourt degli Heat sembra in giornata no, e Middleton è libero di segnare il jumper del +6 alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo continua la partita da incubo difensivo di Miami, i Bucks ringraziano e aumentano in vantaggio a 12 punti con un canestro di Giannis completamente solo sotto canestro. Gli Heat in attacco sono un disastro totale e perdono fiducia anche in difesa, dove anche sotto le plance Monroe ed Henson sono liberi di fare ciò che vogliono. A 6 minuti dalla fine Milwakee tocca il +20 di vantaggio, il resto è garbage time.
MILWAKEE BUCKS (19-25): Antetokounmpo 14, Parker 9, Monroe 15+10RT, Middleton 22, Carter-Williams 7, Bayless 11, Henson 9, Vaughn, O’Bryant 4, Plumlee, Ennis, Copeland, Mayo.
MIAMI HEAT (23-19): Deng 11, Bosh 23, Whiteside 23+18RT, Wade 2, Johnson 3, Richardson 3, Green 6, Winslow 2, Stoudemire 6.