Millwaukee Bucks @ Houston Rockets 92-111: Harden è inarrestabile, ottimo Antetokounmpo ma non basta
Al Toyota Center di Houston i Rockets affrontano i Bucks in una sfida che di noioso sicuramente non ha nulla.
Il primo quarto è un continuo botta e risposta di azioni individuali, con Millwaukee che ne esce leggermente vittoriosa grazie alle giocate di Giannis Antetokounmpo. Proprio il giocatore greco crea un piccolo vantaggio tra sè e gli ospiti con due belle giocate in virata.
Nel secondo quarto però è Houston a prendere il sopravvento, con Harden che con un bel piazzato dalla media crea un piccolo vantaggio. Il “barba” assoluto protagonista del quarto,con gli ospiti che faticano a tenere le sue penetrazioni in eurostep e non creano più in attacco. Si va negli spogliatoi con Millwaukee sotto 39-54.
Ci si aspetta una reazione dai Bucks che invece non arriva, anzi è ancora Harden ad aprire la gara con una tripla pazzesca di tabella. L’unico che sembra essere motivato più degli altri tra le fila ospite è sicuramente Antetokounmpo, che prima chiude una bella azione in virata con una schiacciata poi stoppa Harrell nell’azione successiva e conclude in contropiede. Houston, oltre Harden, ha altre carte da giocarsi e sfrutta l’ottima vena realizzativa dall’arco di Eric Gordon per allargare il vantaggio.
I Rockets decidono che nei primi minuti dell’ultimo periodo devono chiudere la partita e lo fanno con una penetrazione ed una tripla con ballo scimmiottante di un super James Harden. Finisce 92-111 con il numero 13 dei Rockets MVP della gara con 38 punti, 6 rimbalzi e 8 assist.
MILLWAUKEE BUCKS: Antetokounmpo 32 (11 rimbalzi), Parker 15, Henson 4, Snell 8, Brogdon 7, Beasley 14, Monroe 2, Dellavedova 5, Terry, Teletovic, Vaughn 2, Maker 3, Plumlee.
HOUSTON ROCKETS: Ariza 5, Brewer 2, Harrell 12, Beverley 12, Gordon 25, Harden 38, Nene 5, Dekker 5, Capela 5, Ennis, McDaniels 2, Brown.