Michael Jordan dalla Cina esalta Jeremy Lin: "Il nostro miglior acquisto"
NBA Global Game a Shenzen, Cina. Il pubblico riempie in ogni ordine di posto un’arena che è pronta ad accogliere la partita tra Los Angeles Clippers e Charlotte Hornets. Come un lampo a ciel sereno, guadagnano il centro del campo due uomini con vestito elegante e microfono alla mano: il primo è Patrick Ewing, assistente di coach Clifford e leggenda NBA con la maglia dei Knicks; il secondo è formalmente il suo datore di lavoro ma prima di tutto è un amico dello stesso Ewing. Stiamo parlando di Michael Jeffrey Jordan, icona trasversale della pallacanestro mondiale. L’ovazione non la raccontiamo nemmeno perchè le parole non sarebbero sufficienti. Dopo un breve discorso di ringraziamento, il proprietario degli Hornets si accomoda in tribuna per assistere alla bella vittoria dei suoi. L’ovazione deriva sicuramente da un passato glorioso, dall’emozione di vedere il più grande di sempre dal vivo, ma non solo. Nelle ore precedenti alla palla a due, Michael si è lasciato andare ai microfoni dei media e ha confessato, vuoi un po’ per forza di cose vuoi un po’ perchè il suo pensiero è realmente quello, il suo giudizio sul mercato attivissimo degli ex Bobcats. Dopo aver perso giocatori come Lance Stephenson e Gerald Henderson, uno dei principali punti di riferimento offensivi della passata stagione, MJ ha deciso di dare carta bianca a Rich Cho, GM della franchigia, che a sua volta non ha deluso le aspettative. Sono infatti arrivati giocatori come Spencer Hawes dai Clippers, Nicolas Batum, Frank Kaminsky dal draft ma soprattutto Jeremy Lin. Jordan si concentra molto su quest’ultimo giocatore e confessa che il miglior colpo di mercato è proprio l’ex Knicks, Rockets e Lakers: “Abbiamo appena preso Jeremy Lin, che penso sarà il nostro miglior acquisto. La sua penetrazione, la sua capacità al tiro, la sua esperienza da point-guard, sa passare il pallone, ci mette energia.“ La palla ora passa sia a Jeremy Llin che è chiamato a rispettare questo incarico molto delicato e passa a coach Steve Clifford chiamato a gestire due point guard importanti come Kemba Walker e Jeremy Lin.