Miami Heat@Detroit Pistons 99-93: Johnson e Whiteside sono pronti ai Playoffs
In attesa dell’ultima gara di stanotte contro Boston, i Miami Heat vincono in trasferta sul campo dei Detroit Pistons che, finalmente, quest’anno torneranno ai Playoff dopo sei anni di assenza. Una gara decisa sin dal primo quarto con Miami che trova dal suo quintetto tutto l’apporto necessario per avere la meglio: Dragic tra i più positivi, una sua giocata nel secondo quarto certifica la fuga Heat, dopo aver fatto saltare due volte l’avversario e aver appoggiato in sottomano. Il playmaker sloveno perderà anche un dente in uno scontro di gioco, ma non basterà a fermare l’armata Miami: Whiteside è insuperabile sotto canestro, Johnson torna a far registrare le medie degli anni migliori.
La seconda parte di gara si inaugura con la voglia di Detroit di rimontare: i padroni di casa, a testa sgombra vista la poca importanza del match in chiave classifica (se non per la posizione finale), giocano un buon basket per il terzo periodo, ma quasi mai danno l’impressione di poter capovolgere il risultato. È Caldwell-Pope il più positivo, ma le battute finali sono tutte appannaggio di Miami: è Johnson con i suoi 25 punti finali a certificare il definitivo 99-93 che per il momento porta gli Heat al terzo posto in vista di una infuocata post season.
MIAMI – Johnson 25, Deng 17 e 10 reb, Wade 14, Whiteside 14, Dragic 16, Richardson 3, Green 5, Stoudemire 4, Haslem 1.
DETROIT – Caldwell-Pope 17, Harris 16, Morris 16, Drummond 9, Blake 10, Johnson 5, Dinwiddie 6, Baynes 5, Tolliver 7, Bullock 2.