Miami Heat, probabile carriera finita per Chris Bosh
Chris Bosh si avvia verso all’addio definitivo. La una perizia medica congiunta di NBA e NBPA (associazione dei giocatori, ndr) ha confermato ciò che era stato reso noto dai Miami Heat: la malattia non permetterà a Bosh di tornare in campo. Lo ha riportato Ira Winderman, giornalista del South Florida Sun Sentinel e fonte affidabile.
La franchigia dunque potrà tagliarlo e libererà un ingente spazio nel salary cap, visto che lo stipendio per la stagione 2017/18 ammonta a 25,3 milioni di dollari, che sarebbero diventati 26,8 per la stagione successiva in virtù del rinnovo quinquennale che Bosh firmò nel 2014. In questo modo, gli Heat avranno a disposizione circa 37 milioni per firmare qualche free agent di livello.
L’ultima apparizione di Bosh in campo è stata il 9 febbraio 2016, quando riuscì a mettere a referto 18 punti in 35 minuti. Poi, la scoperta di coaguli di sangue nei polmoni, un problema mai più risolto appieno. E che potrebbe aver scritto la parola fine alla sua carriera.