Miami Heat @ Los Angeles Clippers 90-104, i ragazzi di coach Rivers infilano la decima vittoria di fila
(25-17, 52-45; 69-79)
Allo Staples Center, i Clippers, orfani sia di Blake Griffin che di DeAndre Jordan, ospitano i Miami Heat. Rivers schiera Aldrich e Mbah a Moute come lunghi, con il primo che parte bene, mandato due volte a canestro da Paul (7 punti e 4 ast nel primo periodo), in un buon avvio dei padroni di casa, che si portano sul 2-9. Gli ospiti replicano con un break di 13-2, che li porta in vantaggio (15-11 a 4’48” dalla prima sirena). Gli angeleni concludono il quarto iniziale con un 1/8 dal campo, consentendo a Miami di chiudere avanti 25-17. Il secondo periodo si apre nel segno del duo Wade-Green, che confezionano un vantaggio in double digit per la squadra di Spoelstra. Wade confeziona l’alley-oop per Whiteside; quindi, Green infila la tripla del +13 (40-27 a 6’30” dall’intervallo lungo). Miami tocca un massimo vantaggio di +15 grazie a Winlsow (44-29), prima della reazione firmata Redick-Pierce (rispettivamente 7 e 8 punti nel periodo). Ma i Clippers riescono a scendere sotto la doppia cifra di distacco solo negli ultimi istanti del quarto, con CP3 che, quasi sulla sirena, infila il jumper del 52-45.
Il terzo periodo è quello della riscossa dei Clippers, che tornano sul parquet con grinta e convinzione, piazzando subito un break di 0-13 (52-58 dopo 3’12”). Paul trova in Aldrich (11 nel periodo) la spalla ideale che non ti aspetti, con il prodotto di Kansas City che firma anche il +12 (57-69 a 6’11” da fine periodo). Gli Heat provano a scuotersi, ma pagano un 5/15 dal campo, e si presentano agli ultimi 12′ sotto di 10 lunghezze (69-79). I Clippers la chiudono nella prima metà di ultima frazione. Prima Smith intercetta un passaggio di Udrih e va a schiacciare in campo aperto, per la gioia dell’owner Ballmer; poi Rivers, in layup, firma il +19 (69-87). Miami è tramortita, e a sferrare il colpo del ko ci pensano Crawford (tripla) e ancora Smith (schiacciata), costruendo il +20 che chiude il match con 5′ d’anticipo (76-96). Termina 90-104 per i Clippers, che ottengono una meritata 10° W consecutiva; su tutti, da sottolineare il season-high di Aldrich (19+7 reb) e la doppia doppia di Paul (15+12 ast). A Miami, non bastano Green (19), Wade (16+8 reb) e le doppie doppie di Bosh (11+12 reb) e Whiteside (10+11 reb).
MIAMI HEAT (22-17): Bosh 11 (12 reb), Deng 7, Winslow 4, Udrih 8, Wade 16, Haslem 2, Andersen 3, Green 19, Whiteside 10 (11 reb), T. Johnson 8, Richardson 2.
LOS ANGELES CLIPPERS (26-13): Mbah a Moute 2, Pierce 15, Aldrich 19, Paul 15 (12 ast), Redick 12, Stephenson 2, W. Johnson 5, Smith 9, Rivers 8, Prigioni 2, Wilcox, Crawford 15.