Melo ha fiducia nei Knicks che verranno e rilancia: "Sono un realizzatore migliore di Curry e James"
Intervistato ieri sera al “The Dan Patrick Show”, trasmissione televisiva nella quale era ospite, Carmelo Anthony si è concentrato soprattutto sulla sfortunata stagione appena conclusa da parte dei suoi New York Knicks aggiungendo a ciò però importanti anticipazioni su quello che sarà il suo futuro. Intenzionato infatti a rimanere nella Grande Mela l’anno prossimo con l’obiettivo se non altro di migliorare gli scarsi risultati di quest’anno, Melo ha rivelato però di non essere a conoscenza delle prossime mosse di mercato che il suo presidente Phil Jackson sembra intenzionato a fare. “Non so davvero nulla sulle decisioni di mercato che prenderà sia per quanto riguarda il coach sia per quanto riguarda i giocatori, ma se l’obiettivo è vincere finalmente qualcosa di importante non posso far altro che fidarmi di lui e credere nei suoi piani”. La stella dei Knicks sembra credere quindi nel progetto della propria franchigia della quale vuole rimanere indiscusso uomo simbolo e principale (se non unico) punto di riferimento costante in termini di punti, tant’è che quando gli è stato chiesto se egli ritenesse di essere un marcatore migliore di Curry e LeBron l’ala ex Denver Nuggets ha risposto affermativamente, aggiungendo di non ritenersi affatto inferiore al folletto dei Warriors ed al Re dal punto di vista realizzativo. Dalle sue dichiarazioni Melo sembra essere sicuramente abbastanza motivato nonostante la stagione in chiaroscuro appena terminata, vedremo che squadra Jackson gli costruirà intorno e se i Knicks riusciranno ad uscire finalmente dal tunnel nel quale sono entrati ormai da qualche stagione.