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Melo e Westbrook danno spettacolo, ma la sfida va ai Knicks! Vittorie per Raptors e Spurs

anthony

THUNDER @ KNICKS 92-100 – I 31 punti di Melo Anthony bastano ai Knicks per spazzare via i Thunder sprovvisti di Kevin Durant. Una vittoria importante per la squadra di Fisher, perché arrivata contro una squadra che al Madison Square Garden ha sempre dato fastidio ai Knicks.
Primi due quarti equilibrati, poi nel terzo è New York a mettere il naso davanti. Nell’ultima frazione sale in cattedra il talento del numero 7 di casa, che deve rispondere al quarantello sfornato dal dirimpettaio Westbrook in assenza del compagno di merende KD.
Il parziale di 32-25 nel finale sorride ai padroni di casa e rialza il morale del palazzo e dei tifosi. Buona risposta anche del classe ’91 Langston Galloway, che con 18 punti e canestri in momenti importanti del match, risponde con decisione a chi ancora non credeva in lui nella Grande Mela.

OKLAHOMA CITY – Ibaka 10 e 10reb, Jones, Adams 6, Roberson, Westbrook 40 Waiters 8, Perkins 4, Jackson 13, Morrow 9, Collison 2.
NEW YORK – Melo 31 e 10reb, Amundson 5, Smith 11, Calderon 4, Galloway 18, Hardaway JR 14, Thomas 17, Larkin, Prigioni.

KINGS @ RAPTORS 102-119 – I Raptors tengono il fattore campo e ci mettono poco ad imporsi su Sacramento guadagnando la vittoria 31 in stagione che vuol dire ancora secondo posto ad Est.
Una gara in mano ai canadesi sin dalla palla a due e che gli ospiti non riescono a riaprire se non con l’ingresso della Second Unit nel secondo quarto.
L’approccio alla ripresa dei padroni di casa è spaventoso (39-22 il parziale) trascinati da un Lou Williams da 27 punti. Il solo Rudy Gay da 22 punti non basta a Sacramento.

SACRAMENTO Gay 22, McLemore 17, Thompson 6, Cousins 13, Collison 12, Stauskas 8, Landry 14, Williams 4, Sessions 4, McCallum2.
TORONTO – DeRozan 12, Johnson 6, Valanciunas 15, Vasquez 18, Lowry 13, Williams 27, Patterson 11, HAyes 2Ross 13, HAnsbrough, Johnson 2.

NUGGETS @ PELICANS 93-85 – Gli undici punti di Danilo Gallinari aiutano Denver a tornare alla vittoria dopo tre sconfitte sul campo dei Pelicans.
Denver trascinata nella prima frazione anche dai 20 punti di Afflalo, e dalle buone prestazioni di Nurkic e Faried sotto le plance. Per l’italiano 20 minuti in campo, che significano ancora progressi dal suo rientro, ormai avvenuto una settimana fa.
New Orleans si rialza nel terzo quarto (31-21 il parziale) ma non basta per fare propria la gara; così come non sono sufficienti i 24 di Davis con 12 rimbalzi e i 25 di Evans.

DENVER – Chandler 9, Faried 15, Nurkic 14, Afflalo 20, Lawson 5, Arthur 4, Gallinari 11, Nelson 2, Foye 3.
NEW ORLEANS – Cunningham 6, Davis 24 e 12reb, Asik 4 e 12reb, Gordon 11, Evans 25, Anderson 11, Pondexter 4.

HORNETS @ SPURS 86-95 – Continua la missione risalita per gli Spurs, che s’impongono su Charlotte per prendersi la vittoria numero trenta in stagione.
Una gara decisa nei primi due quarti, con i padroni di casa che all’intervallo lungo sono avanti di 17 punti che gli ospiti mai riusciranno a recuperare.
Manca ancora Belinelli, ma bastano ai neroargento i 17 di Parker e i 10 di Ginobili dalla panchina. Buone le prestazioni di Henderson e Al Jefferson per Charlotte, ma la panchina va male, e contro gli Spurs il risultato è quasi scontato.

CHARLOTTE – Kidd-Ghilchrist 14, Zeller 9, Jefferson 17, Henderson 18, Roberts 8, Maxiell 4, Stephenson, Neal 12, Hairston.
SAN ANTONIO – Leonard 9, Duncan 12 e 13 reb, Parker 17, Green 16, Bonner 10, Ginobili 10, Mills 9, Diaw 6, Baynes 4Joseph 2, Ayres.

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone