Mavericks, Cuban: "Guardiamo già al futuro, ma senza tankare"
Nell’ultimo mercato NBA, una parte da protagonista l’hanno recitata senza dubbio i Dallas Mavericks. I texani hanno salutato Bogut e Deron Williams, mettendo le mani su un giovane di ottime prospettive come Noel.
I Playoffs, però, per quest’anno saranno probabilmente obiettivo di altri, come ammesso dal sempre vulcanico proprietario Cuban:
“Chiaramente non abbiamo giocato un basket di alto livello quest’anno, non abbastanza da raggiungere i playoff.
Nelle ultime settimane però c’è stato un netto miglioramento. Naturalmente la situazione attuale ci fa guardare con grande attenzione al draft in arrivo, ma non giocheremo certo per avere il peggior record possibile.
Il mercato in uscita? È vero, questa di solito è la definizione del tanking: lasciar partite i veterani e dare più minuti ai giovani per fargli accumulare esperienza. Noi stiamo senza dubbio facendo qualcosa di simile, ma l’obiettivo è quello di far arrivare i ragazzi a vincere partite, esperienza sicuramente più utile delle sconfitte.
Se giocare un basket migliore significherà avere l’ottava o decima scelta al draft invece di una top 5, ben venga”.