MARCH MADNESS - First Four: nella prima giornata Florida Gulf Coast schianta Farleigh Dickinson, Vanderbilt crolla nel secondo tempo con Wichita State

Dopo tanta attesa, è ufficialmente iniziata la March Madness; nella nottata italiana, infatti, si è disputata a Dayton le prima giornata delle “First Four”, antipasto del torneo vero e proprio, nelle quali 8 squadre si giocano gli ultimi 4 posti disponibili del tabellone principale. Vediamo come sono andate le prime due sfide, che hanno visto impegnata Florida Gulf Coast University contro Farleigh Dickinson e Wichita State contro Vanderbilt.

FLORIDA GULF COAST UNIVERSITY vs. FARLEIGH DICKINSON 96 – 65

Dominio assoluto di FGCU nella primissima partita di questa March Madness: la squadra allenata da coach Dooley, infatti, semina immediatamente Farleigh Dickinson, aprendo con un parziale di 11-0 e non voltandosi mai indietro, grazie soprattutto ad una percentuale dal campo quasi irreale nei primi 20′, che sfiora il 60% e chiude di fatto il match sul 40-19 al termine del primo parziale. Nel secondo tempo è necessario semplicemente amministrare il vantaggio, che addirittura aumenta, fino al 96-65 finale.

Grande protagonista della partita è Marc-Eddy Norelia, ala grande senior, che con 20 punti, 10 rimbalzi, 5 assist e 10/11 al tiro trascina FGCU alla vittoria; fondamentale anche il supporto di Debose e Terrell, 14 punti a testa, e soprattutto di Morant, che oltre ai 10 punti, si è fatto notare per il layup che ha portato i suoi avanti di 11 lunghezze dopo nemmeno 3 minuti di gioco. Inutili per FDU i 13 punti di Townes e gli 11 di Anderson.

Ai Knights non resta altro che essere soddisfatti per essere arrivati così vicini al torneo, mentre gli Eagles saranno impegnati nella difficilissima sfida contro la testa di serie #1 della East Regional North Carolina, nella notte tra Giovedì e Venerdì.

WICHITA STATE – VANDERBILT 70 – 50

Partita (almeno inizialmente) più equilibrata quella disputata tra Wichita State e Vanderbilt. Le scarse percentuali dal campo di entrambe (37.3% per gli Shockers, 30.2% per i Commodores a fine partita) hanno, infatti, mantenuto il risultato basso ed in equilibrio sul 30-30 al termine del primo tempo; nella seconda parte del match, però, la squadra proveniente dal Kansas ha aumentato i giri del proprio motore da entrambi i lati del campo, risultando più efficace nel giro palla (solo 6 perse e ben 12 assist, contro 10 e 9 degli avversari), più solida sotto le plance (41 rimbalzi a 35) e più aggressiva in difesa (5 palle rubate a 1), così da scavare il solco nel secondo tempo e prenotare il posto per il primo round del torneo.

Trascinatori degli Shockers sono stati Ron Baker, con 14 punti e 9 rimbalzi, e Fred VanVleet, stessi numeri in fase realizzativa, ma con l’aggiunta di 7 assist; solo due giocatori in doppia cifra, invece, per i Commodores, con LaChance e Toye entrambi a quota 10.

Ad Attendere Wichita State troviamo la vice-campione NCAA, nonché testa di serie #6 della South Regional, Arizona, match che si disputerà nella notte tra Venerdì e Sabato; per Vanderbilt, invece, avventura al capolinea.

Secondo ed ultimo appuntamento con le “First Four”, invece, programmato per stanotte, con le sfide Holy Cross-Southern alle 00:40 e Michigan-Tulsa alle 03:10.