Lussazione al mignolo destro per Al Horford: "Fa male ma giocherò"
Per riassumere lo spavento che gli Hawks, caoch Budenholzer e tutta Atlanta hanno vissuto durante il quarto quarto, precisamente a 10:50 dalla fine della partita, basterebbe la faccia di Dennis Schroeder che, per soffermarsi sul mignolo di Horford, quasi commette infrazione di 8 secondi. La faccia non è di quelle angeliche, anzi, è un volto impaurito e inorridito quasi dalle condizioni della mano del centro di riferimento. Al Horford, nell’ennesima lotta a rimbalzo contro Brook Lopez, si è procurato una lussazione al mignolo della mano destra, lasciando momentaneamente la partita e facendo rientro negli spogliatoi insieme al dottor Wally Blase, capo dello staff medico degli Atlanta Hawks. 5 sono i minuti i apprensione che hanno vissuto i tifosi prima di rivederlo uscire dal tunnel e guadagnare la panchina con una borsa di ghiaccio dalle dimensioni non indifferenti. I raggi X non hanno evidenziato nessun tipo di problema serio e, così, a distanza di pochissimi minuti, Al Horford è di nuovo in campo ad aiutare i suoi compagni a portare a casa una delicata gara 1.
A fine gara ha definito “scomoda” la situazione ma ha ribadito che non perderà neanche un minuto di playoff per questo tipo di fastidio. “Quasi poteva girarsi e muoversi del tutto il dito (ecco spiegata la faccia di Shroeder, NdR). Il dito ne ha risentito, soprattutto perchè è la mia mano di tiro. Era davvero molto scomodo prendere o colpire solo la palla”. Anche le statistiche vanno in questa direzione: Horford dal suo rientro in campo ha tirato 1/6 e dava l’impressione di non essere completamente apposto. Ma appena la gara è terminata egli stesso ha ammesso che non ci sono dubbi, giocherà in gara 2 mercoledì. Continua ancora dicendo: “Ho avuto già qualcosa di simile a questo ma non così fastidioso come questo. Vedremo. La cosa buona è che i raggi X sono risultati negativi”. Si è espresso a riguardo anche coach Budenholzer: “Siamo fiduciosi, andrà tutto bene”.