Los Angeles Clippers @ San Antonio Spurs 87-108: la panchina fa volare gli Spurs nel quarto periodo
I Los Angeles Clippers sono l’ultima squadra ad aver battutto i San Antonio Spurs a casa loro, ma si sta parlando dei playoff 2015. I neroargento, infatti, non hanno mai perso in casa questa stagione.
Nel primo quarto partita non esaltante e punteggi piuttosto bassi, l’unica particolarità è Patty Mills che si perde per strada una scarpa e difende su Chris Paul con un piede scalzo per un’azione, in cui CP3 sfrutta al meglio questo temporaneo vantaggio. Nel frattempo la leggenda degli Spurs con il numero 20 sulla schiena sale al quattordicesimo posto della classifica marcatori all-time, sorpassando John Havlicek, non esattamente il primo scarso passato per la NBA. Nel frattempo la partita si indirizza sui binari degli Spurs, che alla fine del primo tempo sono avanti di 4 lunghezze. Nella ripresa i padroni di casa provano a scappare, ma CP3 e compagni non ci stanno si tengono a pochi punti di distanza: all’ininzio dell’ultima frazione sono sotto solo di un punto. Nel quarto periodo, come molto spesso è accaduto in questa stagione con gli Spurs, la chiave di volta della partita è sempre una: la panchina. Il quintetto con Mills-Green-Ginobili-Diaw-West distrugge le seconde linee Clippers, con giocate di sistema ma soprattutto di grinta. Il conto finale di punti tra le due panchine è di 51 a 20! Gli Spurs volano letteralmente negli ultimi 5 minuti e mantengono l’imbattibilità casalinga. Finisce 87 a 108.
LOS ANGLES CLIPPERS (42-24): Mbah a Moute, Green 15, Jordan 16+14, Redick 14, Paul 22, Crawford 6, Johnson, Rivers 4, Prigioni 3, Aldrich 7.
SAN ANTONIO SPURS (57-10): Leonard 20, Aldridge 17, Duncan 6, Green 12, Parker 2, West 8, Ginobili 13, Mills 15, Diaw, Anderson 6, Martin 6, Marjanovic 3, Miller.