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Los Angeles Clippers @ Houston Rockets, Gara 5: La tripla doppia del Barba tiene vive le speranze di Houston

LOS ANGELES@ HOUSTON 103-124

Houston è con le spalle al muro e sa che una sconfitta metterebbe fine ad ogni sogno per le finali di Conference. I Rockets hanno bisogno di ritrovare quel giro palla tanto in uso e tanto funzionale per poter sferrare i colpi dalla lunga che hanno fatto male a chiunque durante la regular season.  Il primo quarto di gara scorre molto veloce con Ariza protagonista assoluto nella metà campo offensiva della sua squadra: il n.1 di Houston senza alcna differenza va a canestro, tira dalla lunga o dalla media con percentuali davvero irreali. Los Angeles non sta certo a guardare e manda a segno quasi tutti i componenti del quintetto ed i primi ad entrare a partita in corso sul parquet. Ci si aspettava un crollo fisico di Blake Griffin che però non è arrivato: il lungo di Los Angeles continua ad essere devastante in entrambe le metà campo, non una buona notizia per Coach Kevin McHale. Griffin in effetti a circa 6 minuti dalla fine del secondo quarto ha già una doppia doppia da 10 rimbalzi e 10 punti, un qualcosa di pazzesco. Se aggiungiamo la crescita esponenziale di Paul nel secondo periodo di gioco e il rialzo delle percentuali da tre per i Clippers, potremmo dichiarare la partita già finita e invece non è così. Harden questa sera è sicuro che la partita la porteranno a casa, e che la serie non è per niente chiusa. Il n.13 di Houston riesce a creare per i compagni ed allo stesso tempo a creare per sè anche nel cuore dell’area avversaria. Howard e Terry aggiungono sostanza alla fuga di Houston che dopo il tiro quasi sulla sirena del secondo quarto di Harden, dice +15 Rockets. Nel terzo periodo Houston cerca di allungare e riesce addirittura a mettere il +20 dopo la bimane di un ispiratissimo Trevor Ariza, Los Angeles invece sembra incapace di reagire e di colmare quel solco che i padroni di casa hanno creato. Los Angeles non riesce a difendere il pitturato in nessun modo e il Barba e compagni ne approfittano dilapidando a suon di schiacciate il canestro avversario. Nell’ultimo quarto si alzano anche le percentuali da tre per i padroni di casa che cercano e trovano con continuità il tiro dall’arco. Il resto è garbage time, la partita in sostanza è durata due quarti, il resto sono solo statistiche e numeri. La cosa impressionante di questa gara 5 è la mancanza di reazione dei Clippers e soprattutto un ritrovato gioco in transizione per Houston, particolare che mancava alla squadra di Kevin McHale. Vedremo se gara 6 sancirà vincitori i Clippers che hanno ancora un match-point o vedranno la storica rimonta di questi Rockets che dopo questa notte un pensierino alle finals di Conference cominciano a farlo sul serio.

LOS ANGELES CLIPPERS    BARNES 5 GRIFFIN (30 pti + 16 reb)  JORDAN 13  REDICK 9 PAUL 22 CRAWFORD 5 DAVIS 0 RIVERS 8 HAWES 11 JONES 0 HUDSON 0 TURKOGLU 0

HOUSTON ROCKETS   ARIZA 22 SMITH 9 HOWARD 20 HARDEN ( 26pti+10ast+11reb) TERRY 11 PRIGIONI 0 BREWER 15 JONES 12 CAPELA 8 JOHNSON 0 PAPANIKOLAOU 1 DORSEY 0

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone