Los Angeles Clippers, Griffin: "Non penso alla mia free agency"
I Los Angeles Clippers faranno il loro esordio stagionale questa notte al Moda Center di Portland contro i Trail Blazers di Lillard. Clippers che in questa stagione si trovano probabilmente all’ultima chiamata possibile per tentare quella rincorsa al titolo che non si è mai spinta oltre la semifinale di conference nella loro storia. Ultima chiamata possibile perchè la prossima estate, quella del 2017, vedrà scadere i contratti dei vari Griffin, Paul, Redick, tutti free agent e quindi potenzialmente in grado di accordarsi con altre franchigie.
Uno dei protagonisti della prossima free agency losangelina e leader dei Clippers, Blake Griffin, ha parlato del suo futuro e della stagione che lo aspetta: “Non ho avuto alcuna conversazione riguardo la mia free agency e non ne ho parlato con nessuno. Questa stagione sarà come tutte le altre stagioni. Il mio unico obiettivo è quello di realizzare quello per cui siamo qui, cioè il raggiungimento del titolo NBA.” Griffin che potrà comunque esercitare in estate una player option da 21.4 milioni di dollari che lo legherebbe alla squadra per un’altra stagione, ma che comunque conferma di non pensare nemmeno a questa possibilità: “Contratto di un anno o no, giocherò sempre allo stesso modo e sarò concentrato sempre sullo stesso obiettivo.”
Essendo nativo di Oklahoma City, Griffin è stato anche accostato alla franchigia del luogo in cui è nato e cresciuto, gli Oklahoma City Thunder, magari al fianco di Russell Westbrook, dove creerebbero una coppia alquanto interessante. L’ala dei Clippers pone fine anche a queste voci e conclude: “Queste voci non mi impressionano, i fans vogliono sempre speculare. Il mio unico obiettivo per tutta l’estate è stato quello di tornare in forma e migliorare sempre. Il mio unico obiettivo adesso è la stagione, c’è molto basket da giocare.”
Griffin fa subito chiarezza sul proprio futuro e mette a tacere tutte le voci a suo riguardo, ribadendo tutta la volontà che ha di giocarsi alla grande le chance a disposizione dei suoi Clippers. Tutta la concentrazione sarà sul campo, dove, forse per l’ultima volta, Griffin, Paul, Redick e co. si giocheranno le ultime carte per provare a raggiungere quel titolo rimasto sempre un’utopia. In estate potrà succedere di tutto, ma prima c’è una lunga stagione da affrontare tutti insieme a Los Angeles.