LOS ANGELES CLIPPERS - Chris Paul è nella storia
Chris, hai appena scritto la storia. Il playmaker losangelino, infatti, è diventato l’unico giocatore NBA con almeno 160 assist e 26 o meno palle perse in 17 partite, da quando il dato sulle palle perse cominciò ad essere registrato con continuità nel 1977. L’ex New Orleans viaggia a una media di 9.5 assist a partita e solo 1.5 palle perse: un risultato mai raggiunto nella suddetta porzione di stagione; Paul, infatti, è il primo in NBA per rapporto assist/turnovers (6.19), arrivando addirittura a toccare il picco di 10.5. La dimensione si capisce quando chi segue in questa speciale classifica ha un rapporto di 4.5.
Ad ogni modo nulla di nuovo per CP3, che ha comandato la speciale classifica in quattro delle ultime cinque stagioni, migliorando addirittura col passare del tempo. Una maturità ritrovata, dunque.
“Non serve sapere cosa sia il rapporto assist/turnovers, ma che lui non perda palloni e dispensi tanti assist” ha commentato Doc Rivers. “E’ tutto quello che vogliamo. Penso che tutti i grandi giocatori, alla fine, si trovano in queste classifiche per un motivo, anche se alla gente importano molto di più i numeri, perché è il dato più facilmente percepibile all’esterno, tant’è vero che nessuno si era accorto di questo record.”
L’head coach dei Clippers si è lasciato anche andare a un paragone: “Questa storia delle statistiche non mi è nuova. Quando giocavo con Dominique Wilkins, che ne faceva 30 a partita, poi quando ne metteva solo 26 con 9 assist o rimbalzi sembrava che non avesse giocato bene. Penso che lui e Chris si somiglino molto in questo”.
Ciò che differenzia Paul ancora di più dagli altri è che ha la media di assist per 48’ più alta di tutti gli altri giocatori nella top 5 nella classifica assist/turnovers. Dei primi 10 assistman, CP3 è l’unico con meno di due palle perse a partita e l’unico il cui rapporto AST/TO è migliore di 3.5. Di questo, ovviamente, ne beneficia l’efficiency rating (27.3), in aumento rispetto all’anno scorso. “E’ un guerriero, siamo felicissimi di averlo in squadra” ha continuato Rivers. Solo in tre occasioni quest’anno Paul è andato oltre le tre palle perse, mentre ha chiuso 8 volte in doppia cifra nella voce assist. Per non dire che sta tirando col 52,6% dal campo. Signori, giù il cappello.