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L'incredibile rimonta dei Cavaliers: tutti i numeri dell'impresa storica

Si possono concedere 37 punti nel primo quarto e altrettanti nel secondo per poi ribaltare tutto e vincere la gara? Si può chiudere sotto di 25 punti il primo tempo e poi riuscire a portare a casa la vittoria? La risposta comune tenderebbe ad essere negativa ma quando in campo ci sono giocatori incredibili come James tutto diventa possibile, anche una rimonta che sembrava impraticabile. Quella dei Cavs è un’impresa che fa capire quanto sia facile per determinati giocatori premere un pulsante e iniziare ad alzare il livello della propria pallacanestro, sia in attacco che in difesa. I Cavs hanno concesso 17 punti nel terzo quarto e 23 nel quarto, segnandone 70 e chiudendo un incredibile parziale di  70-40 nel secondo tempo. Se esiste una squadra che poteva riuscire a fare una cosa del genere, quella squadra veste la canotta wine-and-gold e viene dello stato dell’Ohio. Il massimo svantaggio, a dire il vero, è stato di 26 lunghezze ma James, coadiuvato dai compagni di squadra (almeno nel terzo quarto), è riuscito ad imporre la sua legge anche su un campo ostico come quello dei Pacers.

Alla fine della prima metà di gioco, le probabilità di vittoria dei Cavaliers erano dell’1.2%, praticamente molto vicine allo zero, ma nonostante quell’incredibile cifra i Cavaliers sono riusciti a portare a casa gara 3, chiudendo mentalmente la serie. È una sconfitta che spezza le gambe ai Pacers, autori di un eccellente primo tempo ma rei di essere stati troppo passivi nella seconda metà di gioco.
I numeri incredibili dei Cavaliers non si limitano solo alle probabilità di successo, al deficit di rimontare per vincere ma anche a cifre che riguardano la conference di riferimento. Cleveland, nelle ultime 3 stagioni (dal ritorno di James), ha disputato 31 partite nei Playoffs contro avversarie che appartengono alla Eastern Conference e fino ad oggi il computo totale di vittorie-sconfitte dice 27-4! Un altro numero incredibile di questa vittoria è raffigurato dai minuti dei Big 3 in campo nel quarto periodo: nella casella di James c’è un tondo 12 (l’intero quarto), mentre nelle caselle di Irving e Love compaiono due zeri che la dicono lunga sulla serata dei due. Un LeBron in versione one-man-show, quasi come se fosse tornato ai primi Cavaliers.
Nonostante si parli di una rimonta storica, negli ultimi 10 anni c’è chi è riuscito a fare di meglio: la versione 2011-2012 dei Los Angeles Clippers riuscirono a ribaltare un -27 contro i Memphis Grizzlies. Questa incredibile rimonta è datata 29 aprile 2012.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone