Lillard resta fiducioso, McCollum si complimenta con la difesa avversaria: i Blazers pronti al riscatto
Non è stato sicuramente l’esordio che voleva Stotts con i suoi Blazers. Allo Staples Center, la partita l’hanno fatta i Clippers, specialmente nella ripresa, quando i californiani hanno preso le distanze.
Proprio al riguardo, si è espresso il coach di Portland. “Siamo stati battuti di 20 punti, tuttavia penso che ce la siamo giocata alla pari nel primo tempo. Nel terzo quarto la partita ci è scappata via, ma c’è sempre qualcosa di positivo e di negativo da conservare dopo una partita. Chiaramente, abbiamo bisogno di giocare meglio la prossima gara” ha detto Stotts.
Lillard, invece, si è soffermato sui problemi offensivi della sua squadra. “Semplicemente non siamo riusciti a segnare quanto dovevamo, in genere le cose che faccio con McCollum sono piuttosto dirompenti. E’ stata dura, questa situazione” ha detto il playmaker.
McCollum ha commentato la scelta difensiva dei Clippers di accoppiarlo con Mbah a Moute. “Non credo che la sfida sia proprio lui. Ci hanno fermato su molti blocchi, spesso cambiando come fa Golden State. Mbah a Moute è atletico, intelligente e ha fatto un buon lavoro” ha spiegato la guardia.