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Leonard e McCollum trascinano Toronto e Portland in Finale di Conference

Quante emozioni nella nottata appena trascorsa. Due erano le sfide in programma, due Gare-7, e non hanno assolutamente deluso le attese. A staccare il pass per le Finali di Conference sono Toronto Raptors e Portland Trail Blazers, che affronteranno rispettivamente Milwaukee Bucks e Golden State Warriors, per guadagnarsi l’accesso alle NBA Finals 2019.

Partiamo dal Pepsi Center, dove la squadra di coach Stotts ha sfoderato una grande prova di carattere, orgoglio e determinazione, per avere la meglio dei Denver Nuggets. In particolare per due motivi: in primis un Damian Lillard completamente fuori partita per almeno tre quarti (molto del merito va alla difesa di casa); quindi una prima parte di sfida a senso unico, con i Nuggets ad un certo punto volati sul +17 (22-39 con 7’26” da giocare nel secondo periodo).

La squadra di coach Malone ha avuto prima il demerito di non ammazzare la partita quando ne ha avuta la possibilità, permettendo agli avversari di rimanere in gioco (39-48 al 24′); quindi, nel secondo tempo, andando sempre più nel panico con il passare dei minuti e con il compiersi della rimonta Blazers (71-72 al 36′), commettendo troppi errori. Un quarto conclusivo che ha visto Lillard mettere finalmente un paio di canestri dei suoi (alla fine 13+10 reb e 8 ast, con 3/17 al tiro), ma soprattutto un CJ McCollum assoluto ‘go-to-guy‘ (37+9 reb e 17/29 al tiro), coadiuvato da un insospettabile quanto decisivo Evan Turner (14+7 reb dalla panchina).

E’ il #3 a realizzare i canestri che spediscono Portland in Finale di Conference dopo 19 anni (ultima volta nel 1999/2000, 3-4 contro i Los Angeles Lakers), tra cui il 98-95 con 12″ sul cronometro. Poi è Jokic (29+13 reb e 4 blk) ad ‘inguaiare’ i suoi, con un 1/2 ai liberi subito dopo (98-96 a 11″ dalla fine). Turner viene quindi mandato in lunetta, piazzando il 2/2 che fissa il punteggio sul 100-96 per la franchigia dell’Oregon.

Tanta tensione anche alla Scotiabank Arena di Toronto. I Raptors riescono a spuntarla sui Philadelphia 76ers e tornano in Finale di Conference ad Est per la seconda volta nella loro storia, 3 anni dopo l’ultima (2-4 contro i Cleveland Cavaliers). Il primo quarto è l’emblema di quello che, a livello emotivo, può essere una partita da ‘Go win or go home‘, come dicono Oltreoceano, dato che le due squadre chiudono i primi 12’ sul 13-18, con un complessivo 1/16 da tre punti.

I padroni di casa allungano sul +8 in un paio di occasioni, prima di subire il ritorno dei Sixers, che passano anche a condurre, salvo terminare il primo tempo sotto di 4 lunghezze (40-44). In avvio di ripresa arriva il massimo vantaggio Raptors, cioè +9 (41-50 e 9’28” da giocare), al quale gli ospiti replicano con un break di 16-0, che vale il 57-50 (4’59” sul cronometro). Ma i canadesi, presi per mano da Leonard, supportato da Ibaka (17+8 reb uscendo dalla panchina), ci mettono poco a recuperare, presentandosi agli ultimi 12′ sul +3 (64-67).

Il punteggio molto basso rende bene l’idea di come si stia sviluppando la partita, e il quarto periodo non fa assolutamente eccezione. Toronto rimane sempre o quasi avanti nel punteggio, ma i Sixers non mollano un centimetro, restando a tiro. Leonard (ne metterà 14 nel periodo) firma il +5 (80-85 a 4’48” dalla fine); ma Phila risponde subito ed impatta con un 2+1 di Redick (85-85 e 3’29” da giocare). Dopo una fase di stallo, arriva una nuova accelerazione dei Raptors, sul +4 grazie al #2 e a Siakam (85-89 a 1’14” dalla sirena).

Ma è tutt’altro che finita. Embiid, dalla linea della carità, fa -1 (88-89 e 12″ sul cronometro); Redick spedisce Leonard in lunetta, ma l’ex Spurs fa solo 1/2 (88-90 con 10″ da giocare). I Sixers sfruttano l’occasione, e Butler firma la parità a quota 90 (4.2″ alla fine). L’ultima parola, però, ce l’ha Kawhi Leonard, che marchia a fuoco la partita con il buzzer-beater (fortunato) della vittoria (90-92), chiudendo una prestazione for the ages (41+8 reb). A Philadelphia resta solo l’amarezza, non essendo bastate le prestazioni di Embiid (21+11 reb), Redick (17), Butler (16) e Harris (15+10 reb).

Di seguito, il resoconto della notte:

PHILADELPHIA 76ERS @ TORONTO RAPTORS 90-92 (3-4)*

PORTLAND TRAIL BLAZERS @ DENVER NUGGETS 100-96 (4-3)*

*In grassetto, le squadre qualificate alle Finali di Conference.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone