L'EDITORIALE - Boston, finalmente il futuro è roseo
Rondo, Green e Wright sono solo gli ultimi nomi dei partenti in casa Boston. Gli ultimi tasselli di un’opera di smantellamento totale operata dal gm Danny Ainge, cominciata con la trade che mandò Pierce, Garnett e Terry a Brooklyn. Da lì, sono passate poco più di due stagioni, durante le quali i Celtics non sono mai andati realmente vicino all’ipotesi playoff e, per i piani dirigenziali, questa strada non era più percorribile. Perché adesso la strategia sembra più chiara.
La scelta è quella di costruire intorno a un free agent di livello alto, se non altissimo (e Durant, ad esempio, va in scadenza nel 2016). Con l’intenzione di mettergli intorno comprimari e i migliori giovani che offra il draft, perché l’opera di rivoluzione ha portato a Boston un bel po’ di scelte nei prossimi 4 anni. Ma queste sono quasi tutte protette; la protezione è il diritto di veto di una squadra a cedere la propria scelta se questa cade in un intervallo determinato. Quindi potrebbero dilazionarsi negli anni in maniera differente a come dovrebbero arrivare. Per questo motivo, di seguito sarà riportata la situazione delle scelte nel dettaglio, così da poter avere un quadro più chiaro della situazione.
Draft 2015
– 1° scelta di Boston
Potrebbe essere molto simile a quella presa allo scorso draft, perché considerando tutte le cessioni, la squadra si avvia a un tanking più o meno pesante.
– 1° scelta protetta dai Dallas Mavericks (trade Rondo/Nelson, Crowder, Wright)
Questa scelta non è proprio granché in realtà, perché al di là della stagione di Dallas che con ogni probabilità la porteranno a giocarsi una bella post-season, la protezione è fortissima. La scelta del 2015 è protetta dalla 1 alla 3 e dalla 15 alla 30; nel 2016, 2017, 2018 e 2019 è protetta dalla 1 alla 7; dal 2020 cade la protezione.
– 1° scelta dai Los Angeles Clippers (trade Doc Rivers)
Il discorso sulla post-season che avevamo fatto per Dallas, va fatto anche in questo caso.
– 1° scelta protetta dai Minnesota Timberwolves via Phoenix (trade Wright)
Questa prima scelta è protetta dalla 1 alla 12 nel 2015 e nel 2016. Ma se entro il 2016, Minnesota non ha ceduto una prima scelta ai Celtics, Boston ha il diritto di avere in cambio la 2° scelta dei Timberwolves nel 2016 e nel 2017.
– 1° scelta protetta dai Philadelphia 76ers via Miami (trade Crawford, Brooks/Douglas/Anthony)
La scelta è protetta dalla 1 alla 14 quest’anno. Se Boston non ottiene la 1° scelta 2015 dai 76ers, ottiene la 2° scelta nel 2015 e nel 2016.
– 2° scelta protetta dai Washington Wizards (trade Humphries)
La scelta è protetta dalla 31 alla 49. Se la scelta cade nell’intervallo suddetto, l’obbligazione fra le squadre sarà estinta.
Draft 2016
– 1° scelta di Boston
– 1° scelta dai Brooklyn Nets (trade Pierce, Garnett, Terry/Humphries, Bogans, Wallace)
– 1° scelta protetta dai Cleveland Cavaliers (trade – /Jack, Zeller, Karasev/Thornton)
La scelta è protetta dalla 1 alla 10 nel 2016, 2017 e 2018. Nel 2019 cade la protezione.
– 2° scelta dai Cleveland Cavaliers (trade Bogans)
– 2° scelta dai Dallas Mavericks (trade Rondo/Nelson, Crowder, Wright)
Dallas trasmetterà la più favorevole delle sue 2° scelte e la 2° scelta di Memphis a Boston.
– 2° scelta dai Miami Heat (trade Crawford, Brooks/Douglas/Anthony)
Draft 2017
– 1° scelta di Boston
– 1° scelta dai Brooklyn Nets (trade Pierce, Garnett, Terry/Humphries, Bogans, Wallace)
Boston ha il diritto di scambiare la sua 1° scelta con la 1° scelta dei Nets; se Boston esercita questo diritto di scambio, sarà costretta a trasmette ai Nets la 2° scelta protetta del 2017 dalla 31 alla 45 (se la scelta cade nell’intervallo suddetto, l’obbligazione tra le squadre sarà estinta).
– 1° scelta dai Memphis Grizzlies (trade Green/Prince)
Scelta protetta dalla 1 alla 10 nel 2017, dalla 1 alla 12 nel 2018, dalla 1 alla 8 nel 2019, dalla 1 alla 6 nel 2020 e nel 2021 cade la protezione.
– 2° scelta dai Cleveland Cavaliers (trade Bogans)
– 2° scelta dai Los Angeles Clippers (trade Austin Rivers)
Draft 2018
– 1° scelta di Boston
– 1° scelta dai Brooklyn Nets (trade Pierce, Garnett, Terry/Humphries, Bogans, Wallace)
– 2° scelta di Boston
E’ facile constatare come questa quantità di scelte, che si aggiungono alle proprie, permetta a Boston di avere ampi margini per il futuro. Si evince anche quanto le scelte che sono arrivate dai Mavericks servano a poco e nulla e non sembrano valere la cessione di Rondo. Tanto del futuro di Boston, poi, passa anche per le mani dei Brooklyn Nets. I loro risultati futuri condizioneranno in bene o in male i futuri draft. Sta di fatto che però la strada intrapresa dai Celtics è quella giusta. Basta solo avere pazienza. Tanta pazienza.