LEBRON JAMES - The King pagherà il college ai ragazzi coinvolti nella sua fondazione

LeBron James e l’Università di Akron, la sua città natale, hanno annunciato una collaborazione che vedrà, nei prossimi anni, centinaia di ragazzini a rischio della città avere la chance di frequentare l’ateneo praticamente gratis, grazie a delle borse di studio. I primi che potranno beneficiare del progetto saranno circa 200 bambini frequentanti l’equivalente della nostra seconda media, i quali, a termine di un programma di tutoraggio curato dalla LeBron James Family Foundation, della durata di 6 anni, potranno usufruire delle borse di studio per proseguire negli studi. Ovviamente, il progetto non sarà riservato solo a loro, in quanto almeno un altro migliaio di bambini, attualmente coinvolti nella fondazione, potranno seguire lo stesso percorso nel prossimo futuro.

Le borse di studio copriranno il costo annuale dell’iscrizione e dei servizi generali dell’università di Akron, pari a 9.500 dollari. L’annuncio è stato dato a Cedar Point, dove LeBron, insieme con il rettore Scott Scarborough, ha tenuto una sorta di reunion con migliaia di bambini per lo più poveri, insieme alle loro famiglie. “Daremo borse di studio gratuite” – ha annunciato James sul palco – “Sapete quanti soldi valgono? Questo significa molto per me, tanto per questi ragazzi“. Ai microfoni dei giornalisti, James si è detto orgoglioso del progetto: “Significa molto perché, come un bambino che cresce in città e come molti bambini afro-americani, è difficile pensare oltre al liceo. E’ difficile immaginare un futuro. Frequenti il liceo, ti diplomi, ma non pensi mai oltre, o perché non è possibile o perché la famiglia non è economicamente in grado di sostenere i costi del college“.

“E’ molto bello reindirizzare le finanze verso un qualcosa di così importante” – dice Scarborough – “Questa nuova partnership con la Lebron James Family Foundation è davvero positiva. LeBron è un eroe della sua città, rappresenta l’eccellenza e noi siamo fieri di poterlo associare al nome della nostra Università. Questo progetto avrà un grande impatto su questi ragazzi e permetterà loro di costruirsi un futuro migliore“.