Cavs, LeBron duro contro Charles Barkley su TNT

Dopo la sconfitta contro i Dallas Mavericks nel post-partita LeBron James ha sbottato clamorosamente, si ma non contro la squadra bensì contro Charles Barkley che recentemente su Inside the NBA, il programma in onda su TNT dove è un opinionista, ha parlato non particolarmente bene di LeBron.
“E’ il miglior giocatore del mondo. Vuole al suo fianco anche tutti gli altri ? Non ha voglia di competere ?” ha detto l’ex-centro dei Phoenix Suns facendo riferimento soprattutto al LeBron “general manager” che insiste per avere sempre nuovi giocatori.
“I Cavs hanno già il monte salari più alto della storia NBA, voleva che tenessero JR Smith e l’hanno pagato, voleva Shumpert e gliel’hanno preso, è arrivato Korver. Il suo atteggiamento è inappropriato e lamentoso.”.
Ebbene, Lebron non ha reagito particolarmente bene a queste parole: “E’ un hater, non posso permettergli di mancarmi di rispetto in questo modo. Non sono io quello che parla male delle persone. Non sono io quello che ha sputato a un ragazzino. Non ho mai avuto debiti di gioco non saldati a Las vegas. Non ho mai detto “non sono un modello di comportamento”. Non sono mai arrivato alla domenica ad un All Star Game perché mi stavo divertendo a Las Vegas. Tutto ciò che ho fatto nell’intera carriera è stato rappresentare la NBA nel modo giusto. In 14 anni non ho mai avuto problemi, ho avuto sempre rispetto per il gioco. Stampate queste mie parole.” ha detto James che poi non ancora pago, poiché erano stato tirate in ballo anche le amicizie del re con Wade, Paul e Carmelo: “guardate alle finale del 1993, mentre un giocatore dei Bulls sta tirando i liberi Barkely e Jordan ridono e scherzano sotto canestro, alle Finals …ma nessuno era amico ai tempi.” .
Il 23 ha poi chiuso la sua intervista aggiungendo: “Il mio compito è quello di prendermi cura dei miei compagni, se Barkley volesse parlarmi ha il nostro calendario, sa in quale arena giochiamo ogni notte. Che non venga da me all’All Star Game a stringermi la mano e sorridere, sono stanco di mordermi la lingua.” .