LeBron annienta i Wizards, vittorie delicate per Clippers e Mavericks.
Los Angeles Clippers – Detroit Pistons 104-98
I Clippers ricominciano a vincere, non senza difficoltà, contro i Detroit Pistons. La partita inizia bene con l’attacco in penetrazione di Paul, a cui risponde però l’alley-oop di Drummond. Nel primo tempo a trovare un vantaggio quasi perenne sono i Pistons, prima con la tripla di Singler e poi con il sottomano di Augustin, che guadagna anche fallo. Paul però si stanca dell’ennesima situazione difficile vissuta dai suoi e sale in cattedra: 14 punti per lui nel terzo quarto e partita di nuovo aperta, con i Clippers in ascesa. Fresco di Top 10 ottenuta in settimana, è Jamal Crawford a segnare prima il sorpasso con la penetrazione (76-75) e poi l’allungo grazie a una delle sue micidiali triple. Dopo l’ennesimo layup della guardia, i Pistons provano a rientrare in partita, ma la schiacciata di Griffin e la tripla di Paul segnano un vantaggio di 8 insormontabile nelle fasi finali del match.
Los Angeles Clippers: Bullock 7, Griffin 15, Jordan 4 (11 rimbalzi), Redick 10, Paul 23, Turkoglu 9, Crawford 25, Hawes 4, Farmar 3, Davis 4.
Detroit Pistons: Smith 17, Monroe 6, Drummond 17 (13 rimbalzi), Caldwell-Pope 17, Augustin 19, Butler 3, Dinwiddie 10, Jerebko 2, Singler 7.
Washington Wizards – Cleveland Cavaliers 87-113
Celeveland comincia ad inanellare successi grazie ad un James mostruoso: 29 punti, 10 rimbalzi e 8 assist per lui. Inizia proprio difensivamente la partita del numero 23, con un rimbalzo che porta all’assist per Love, isolato dall’altra parte del campo. Ancora James prova a distruggere gli avversari già nel primo quarto, prima concludendo un contropiede innescato da Varejao e poi con una tripla in fade-away che fa segnare 12-30. La coppia LeBron-Love comincia a carburare ed è ancora l’ala grande a concludere il lavoro del primo, che pochi istanti dopo va a schiacciare dopo una penetrazione poderosa (39-58). Nonostante il risultato sia già segnato, non scemano le tensioni tra le due squadre, con Wall e Thompson che vengono alle mani nell’ultimo quarto, dopo un fallo tecnico del secondo. A risolvere il tutto ci pensa Kyrie Irving: tripla dalla distanza e partita chiusa.
Washington Wizards: Pierce 15, Humphries 3, Gortat 12, Beal 10, Wall 6, Porter 2, Butler 23, Gooden 2, Seraphin 7, Miller 7.
Cleveland Cavaliers: James 29 (10 rmbalzi), Love 21, Varejao 10, Marion 6, Irving 18, Waiters 15, Thompson 10, Cherry 2, Harris 2.
New York Knicks – Dallas Mavericks 102-109
Dallas fatica in casa contro una NY senza Anthony, ma alla fine riesce a migliorare il suo record e proseguire l’ottimo inizio di stagione. A iniziare meglio sono però i Knicks, grazie alla tripla di Calderon che nel primo quarto porta il punteggio sul 20-10. Nel secondo i Mavs rientrano in gioco grazie anche alla stoppata di Chandler, che fa partire un contropiede magistralmente realizzato dallo stesso, su servizio di Ellis. Botta e risposta nella seconda metà: prima la tripla di Prigioni, seguita dal canestro dalla media distanza di Ellis e dai 3 punti di Calderon. Proprio lo spagnolo riporta in vantaggio gli uomini di Fisher, con una tripla che fa segnare 89-88. I Mavericks riescono a guadagnare punti importanti grazie a Nowitzki e Chandler, ma è Smith a mettere la tripla che rimanda il tutto all’overtime. I Knicks tracollano però nel supplementare e i lunghi di Dallas ne approfittano, scavando un solco incolmabile per gli avversari.
New York Knicks: Acy 8, Smith 15, Dalambert 13 (13 rimbalzi), Shumpert 10, Calderon 21 (10 rimbalzi), Stoudemire 10, J. Smith 4, Larkin 3, Prigioni 12, Hardaway Jr. 4, Wear 2.
Dallas Mavericks: Parsons 13, Nowitzki 30, Chandler 17 (25 rimbalzi), Ellis 8, Harris 9, Wright 6, Barea 10, Aminu 6, Crowder 7, Jefferson 3.