Le reazioni di CP3, Karl-Anthony Towns e Kevin Durant dopo l'ufficialità dei quintetti All-NBA
Prenderla con filosofia a volte aiuta e anche una semplice emoticon può esprimere tutto il tuo disappunto dopo una scelta. ieri sera sono stati ufficializzati i tre migliori quintetti NBA e gli snubs, gli snobbati di turno, sono stati tanti e tutti di un certo rilievo. Non ci si aspettava, ad esempio, l’esclusione di KAT, alla sua miglior stagione NBA chiusa con dei numeri semplicemente impressionanti. Il fulcro centrale del progetto dei Minnesota Timberwolves twittava un’emoticon per simboleggiare una giuria votante “dormiente” tanto da dimentica il suo nome tra i 15 migliori giocatori di questa stagione.
https://twitter.com/KarlTowns/status/865287375475421185
Ha scelto un’emoticon diversa, invece, Chris Paul. CP3, infatti, nonostante una buonissima stagione, non rientra tra i primi quintetti dopo anni di presenza fissa. Il segnale di “OK” suona tanto come una sfida, quasi come se l’attuale (e futuro?) playmaker dei Clippers volesse dire “Ok, non mi avete scelto? Ora vi faccio vedere io”. La frustrazione dopo l’eliminazione deve essere ancora alta e buttar giù questo boccone amaro è un altro duro colpo per la carriera di un giocatore che rischia di non vincere nulla come altri grandi del passato.
https://twitter.com/CP3/status/865307267964338176
C’è poi chi, a differenza dei primi due, è stato inserito nel secondo miglior quintetto NBA ma non è affatto contento, forse anche più arrabbiato di KAT e CP3. Stiamo parlando di Kevin Durant, il quale si è sfogato dopo l’allenamento dei Warriors in quel di San Antonio, TX:
“Se uno di voi lascia qualcuno fuori da quel gruppo di giocatori, sapete che verrano derisi su Twitter vero? È una gran bella pressione ed è difficile rientrare in questo gruppo di giocatori perché ognuno di loro ha fatto una grande stagione. Sono grato di far parte di questo gruppo di giocatori speciali, prima, seconda o terza squadra (quintetto) che sia. Certo, mi sembra ovvio di aver giocato per poter rientrare nel primo quintetto ma per voi non è stato così. Continuerò a lavorare, continuerò a migliorare e continuerò a concentrarmi sul mio gioco, che è lo stesso di 10 anni fa“.
Kevin Durant on the All-NBA teams pic.twitter.com/SW1dhXwJH4
— Anthony Slater (@anthonyVslater) May 18, 2017