Le due facce del "back to back": Portland cade ancora, Golden State vince senza difficoltà
PORTLAND TRAIL BLAZERS @ MEMPHIS GRIZZLIES 86-97 – Il “back to back” non porta bene ai Blazers che incassano la seconda sconfitta consecutiva ad opera dei Memphis Grizzlies. Che quella del FedEx Forum non sia serata per i figli dell’Oregon lo si intuisce già in un primo quarto da 27-35, nonostante i 14 punti (su 16 complessivi) di un LaMarcus Aldridge poi costretto in panchina a causa di un nuovo infortunio al pollice della mano sinistra. Dal canto loro i padroni di casa si affidano alla difesa e ai contropiedi causati dalle tate palle perse degli avversari, con un Mike Conley ispirato tanto per rubate quanto per punti (21, alla fine, per lui). All’intervallo lungo è 44-53. E’ nel terzo quarto che i Grizzlies danno la definitiva spallata alla partita, complici le tre triple in fila di Jeff Green (top scorer a quota 23) all’interno del 18-24 di parziale. Gli ultimi dodici minuti sono di pura accademia: vine Memphis 97-86.
Portland Trail Blazers: Aldridge 16, Afflalo e Lopez 8, Lillard 27, McCallum 13, Freeland e Blake 2, Wright 10;
Memphis Grizzlies: Green 23, Randolph 17, Gasol 13, Allen 10 (11 rimb.), Conley 21, Calathes 3, Koufos e Udrih 4, Carter 2
UTAH JAZZ @ GOLDEN STATE WARRIORS 91-106 – Seconda serata consecutiva all’Oracle Arena e seconda vittoria in due giorni per i Warriors, che non hanno problemi a sbrigare anche la pratica Utah Jazz. In un primo tempo caratterizzato da 11 punti (su 24 complessivi) di Steph Curry, i padroni di casa scavano, lentamente ma inesorabilmente, il solco nei confronti degli avversari. Tanto che il 40-49 di metà gara sembra persino esagerato in relazione a quanto visto sul parquet. Al rientro dagli spogliatoi i Jazz provano ad alzare i ritmi, giocando, di fatto, alla pallacanestro di Golden State: senza, per questo, riuscire a ricucire lo strapp, con la forbice che, anzi, si dilata fino al 73-85 all’alba dell’ultimo quarto. Con i figli della baia che non hanno difficoltà a controllare quel che resta della partita, portandosi a casa la W numero 56 in stagione: 91-106 il finale dalla Oracle Arena.
Utah Jazz: Hayward 11, Favors 21 (11 rimb.), Gobert 5, Hood 19, Ingles 3, Booker 6, Burke 20, E. Millsap 4, Cooley 2;
Golden State Warriors: Barnes 12, Green 15, Bogut 8, Holiday 7, Curry 24, Iguodala 13, Barbosa 19, Speights e Livingston 4