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I Lakers perdono anche il derby e i Playoff ormai sono una chimera. Ko Bucks, Nuggets e Jazz

Delle sette partite in programma nella notte, c’era attesa allo Staples Center per il derby angeleno tra Lakers e Clippers, probabilmente l’ultima chiamata per la squadra di LeBron James per non vedersi sfuggire l’obiettivo Playoff. E invece, la squadra di coach Walton ha fallito ancora, incappando nella terza sconfitta di fila e finendo ora a 5.5 partite dall’8° posto. Con 18 partite da giocare, come detto nel titolo, ormai la post season è una chimera. In campo, i Lakers reggono fino agli ultimi minuti del terzo quarto, per poi subire un 20-5 di break a cavallo dell’ultima pausa (99-87 con 10’17” da giocare); la reazione è flebile e i Clippers, guidati da Gallinari (23+6 reb) e da Williams (21+5 ast), portano a casa una vittoria fondamentale. Non bastano LeBron (27+8 reb e 6 ast) Rondo (24+12 ast e 10 reb) ai Lakers.

La notte NBA ha visto anche le sconfitte di Milwaukee Bucks e Denver Nuggets. Sorprende soprattutto la sconfitta dei ragazzi di coach Budenholzer (seconda in fila), arrivata alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix contro i Suns, capaci di rifilare ai primi della classe un quarto periodo da 23-38 di parziale, con Oubre Jr. (27+13 reb), Booker (22+7 ast e 5 reb) e Ayton (19+12 reb) in evidenza. Giannis (21+13 reb+6 ast e 3 stl) e Brogdon (19+7 reb) non evitano il ko a Milwaukee. Terza sconfitta consecutiva per Denver, che cade all’AT&T Center di San Antonio, per mano degli Spurs, che tengono così il passo dei Clippers e mantengono inalterato il margine di 3 partite sui Kings. Partita a lungo dominata dai texani (DeRozan (24+7 ast e 6 reb) ed Aldridge (22+9 reb) i migliori), avanti di 21 dopo 13′ (17-38) e di 18 dopo 56″ nel quarto conclusivo (69-87). Denver (Murray (25+8 ast) e Jokic (22+10 reb e 6 ast) in evidenza) risale pian piano ma, con 2’31” da giocare, insegue ancora di 10 lunghezze (94-104). Negli ultimi 5’30”, però, i padroni di casa rischiano un suicidio sportivo, tirando appena 2/9 dal campo, subendo un 9-0 di parziale di Denver e sbagliando con Gay, a 4″ dalla fine, due liberi che potevano essere fatali, se Gary Harris non avesse sbagliato l’ultimo tiro.

Sconfitta anche per gli Utah Jazz, alla Vivint Smart Home Arena contro i New Orleans Pelicans. Dopo aver inseguito per tutto il match ed essersi trovati sotto di 12 a 7’59” dalla fine (91-103), nei successivi 5′ gli ospiti rifilano alla squadra di coach Snyder un break di 20-2, passando a condurre (111-105 con 3’06” da giocare) e poi portando a casa la vittoria. Protagonisti Randle (30+8 reb e 5 ast) e Holiday (30), mentre ai Jazz non sono abbastanza le prove dei vari Crowder (20+6 reb), Korver (20), Gobert (19+19 reb) e Mitchell (19+9 ast, con 8/24 al tiro). Provano a tenere accesa la fiammella della speranza i Sacramento Kings, vittoriosi al Golden 1 Center contro i New York Knicks. Bene per i californiani Hield (28+7 ast e 6 reb) e Barnes (22+10 reb), mentre negli ospiti i migliori sono Trier (29+8 reb) e Smith Jr. (18+5 ast).

Spostiamoci ad Est. Vittoria salvifica per i Brooklyn Nets che, al Barclays Center contro dei Dallas Mavericks già quasi con la testa in vacanza, interrompono la striscia negativa e riagguantano i Detroit Pistons al 6° posto. Partita praticamente mai in discussione, con Carroll (22+5 reb), Kurucs (19+6 reb) e LeVert (18+5 reb e 5 ast) a mettersi in luce nei padroni di casa. Powell (20+6 reb e 6 ast) e Doncic (16+6 reb) i meno peggio nei texani. Importantissima, infine, l’affermazione dei Miami Heat all’American Airlines Arena sugli Atlanta Hawks; una W giunta al termine di una sfida molto combattuta e che consente ai floridiani di raggiungere all’8° posto i cugini dei Magic e gli Hornets. La firma sulla vittoria la mette l’eterno Wade (23 (14 nel quarto periodo) e 5 ast), supportato da Richardson (19+5 reb e 5 ast) e da Winslow (18+5 reb). Un’altro ‘ragazzino’ (stavolta di anni 42), ovvero Vince Carter, è il top-scorer per Atlanta (21 con 7 triple).

Di seguito, il riepilogo della notte:

DALLAS MAVERICKS @ BROOKLYN NETS 88-127

ATLANTA HAWKS @ MIAMI HEAT 113-114

DENVER NUGGETS @ SAN ANTONIO SPURS 103-104

MILWAUKEE BUCKS @ PHOENIX SUNS 105-114

NEW ORLEANS PELICANS @ UTAH JAZZ 115-112

NEW YORK KNICKS @ SACRAMENTO KINGS 108-115

LOS ANGELES CLIPPERS @ LOS ANGELES LAKERS 113-105

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone