Lakers, LeBron sulla sconfitta a Detroit: "Stanchezza? Una scusa"
Dopo le 10 vittorie consecutive in trasferta, per i Los Angeles Lakers sono arrivate due sconfitte di fila, la seconda arrivata stanotte sul campo dei Detroit Pistons, dopo quella all’ultimo secondo in casa dei Philadelphia 76ers. L’assenza di Anthony Davis e la stanchezza non possono giustificare la sconfitta, stando a quanto detto nel post partita da LeBron James.
“Detroit ha giocato benissimo e noi no” – taglia corto il #23 – “Ogni squadra viaggia molto per giocare, siamo professionisti e questo è il nostro lavoro. Quel che voglio dire è che la stanchezza è una scusa che non regge. Abbiamo ancora delle partite da giocare, del lavoro da fare“.
“Anche se non sapremo per quante ore saremo in viaggio, dobbiamo mantenere la mente fresca e il corpo riposato il più possibile, in modo da poter giocare nelle migliori condizioni una partita da 48′ e oltre” – continua The King – “Ovviamente non l’abbiamo fatto nelle ultime due partite, per questo sabato dobbiamo fare meglio“.
A mancare è stata sicuramente la collaborazione in fase difensiva, vista anche il parziale di 16-0 con cui si è chiusa la partita in favore dei Detroit Pistons. Di questo problema ha parlato Kyle Kuzma: “Penso che, semplicemente, non c’era la sintonia che ci sarebbe dovuta essere in difesa. Individualmente tutti hanno commesso errori e questo insieme di cose ha fatto soffrire il livello della difesa della squadra“.