Lakers, LeBron James amaro: "In questo momento fatichiamo ad avere un'identità"
Non il miglior modo di salutare lo Staples Center, almeno in termini di denominazione, dato che da domani, 25 dicembre 2021, si chiamerà Crypto.com Arena. Nella notte, i Los Angeles Lakers sono stati pesantemente battuti dai San Antonio Spurs (110-138), incappando nel 4° ko di fila e nella sconfitta peggiore della storia contro i texani (-28). Non sono serviti i 36 punti, 9 rimbalzi e 6 assist di LeBron James, né i 30 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di Russell Westbrook.
Nel post partita, così ha parlato il #6 in maglia purple-and-gold: “San Antonio ci ha fatto pagare ogni errore che abbiamo commesso. Sono una delle squadre più in forma del momento, giocano benissimo e corrono per tutti e 24 i secondi. E se sbagli, ripeto, te la fanno pagare cara. La nostra è una situazione delicata, poiché non abbiamo mai avuto tanti indisponibili tutti assieme e fatichiamo molto ad avere un’identità, non sappiamo quale potrebbe essere il nostro quintetto migliore“.
“Finora avevamo sempre dovuto trovare una via per vincere nonostante i problemi e le assenze, ma più questa situazione si prolunga più non riusciamo a giocare assieme, non c’è chimica e tutto diventa più difficile. Questa è la verità. Chi, oltre a me, Russell ed AD, può giocare titolare?” – si chiede LeBron – “In tanti sono assenti, perfino il nostro coach, un altro leader in meno in questo momento. Non possiamo fare altro che sopravvivere a tutte queste assenze“.
Ad una domanda sulla pessima difesa delle ultime uscite, The King risponde con chiarezza: “Dobbiamo recuperare alcuni dei nostri elementi, più che giocare. I nostri migliori difensori sono tutti fermi a causa del Protocollo anti-COVID della NBA, ovvero Bradley, Ariza, Bazemore e Reaves. Per tornare ad esprimerci al meglio nella nostra metà campo dobbiamo recuperarli“.