Lakers, Kupchak e Bryant fanno visita a Lamar Odom
E’ stata una notte da incubo quella dei Los Angeles Lakers. Oltre alla sconfitta subita dai Sacramento Kings e lo spavento per un nuovo possibile infortunio di Kobe Bryant, quello che più preoccupa il popolo gialloviola sono le condizioni di salute di Lamar Odom.
Come già vi abbiamo raccontato in un precedente articolo, l’ex giocatore dei Lakers è stato ritrovato senza conoscenza in un bordello nel Nevada e trasportato successivamente al Sunrise Hospital di Las Vegas. Nel frattempo Bryant e compagni stavano giocando contro i Kings in un incontro di preseason proprio a Las Vegas, quando sono cominciate a girare le prime voci sulla situazione di Odom: a questo punto Kobe Bryant e il GM Mike Mupchak, una volta terminata la partita, hanno deciso di saltare le consuete interviste del post-game per andare direttamente all’ospedale.
Quello fra Lamar Odom e tutto l’ambiente Los Angeles Lakers (e in particolare Kobe) è una rapporto molto speciale, che nasce nel 2004 in seguito ad una trade imbastita con i Miami Heat. A L.A. aveva già giocato 4 stagione con la maglia dei Clippers, ma è in gialloviola che vince due titoli (2009 e 2010) e matura come giocatore grazie anche alla guida di coach Phil Jackson.