Los Angeles Lakers, Lebron James rischia più di un mese di stop
Al termine di un’importante offseason, nella quale è arrivata la firma di Russell Westbrook, si pensava che i nuovi Los Angeles Lakers potessero partire subito forte e posizionarsi stabilmente nell’elite della Western Conference. Invece, l’avvio di stagione è stato, finora, tutto fuorché positivo, con un record di 5 vittorie e altrettante sconfitte e un sistema di gioco che sembra avere ancora tanto da migliorare.
I problemi di coach Frank Vogel, però, non sono finiti qui: il leader tecnico ed emotivo della squadra, ovvero LeBron James, si è procurato uno strappo muscolare nella zona addominale e, nonostante le prime impressioni potessero far pensare a un nulla di grave, il nativo di Akron dovrebbe assentarsi dai parquet NBA per un periodo compreso tra le 4 e le 8 settimane, andando, così, a saltare parecchi scontri importanti per i gialloviola.
A The Athletic, le parole di Tim DiFrancesco, ex trainer dei californiani, sull’infortunio di LeBron James:
“Soprattutto tenendo conto del modo in cui gioca, è difficile pensare che possa essere in campo in meno di un mese. Ha una fisicità diversa da quella degli altri e questo genere di infortuni può diventare devastante: nel caso in cui tornasse in campo troppo presto e se si facesse male di nuovo sarebbe un vero e proprio disastro.”