Lakers, James: "Caldwell-Pope aveva a disposizione un tiro eccezionale"
Nella notte, i Los Angeles Lakers sono incappati nell’8° ko stagionale (a fronte di 11 vittorie). Allo Staples Center, a spuntarla sono stati gli Orlando Magic, vincenti con il punteggio di 108-104, al termine di una partita andata avanti a strappi, con i padroni di casa meglio nel primo tempo, messi all’angolo poi dai Magic, arrivati fino al +16 con 1’05” da giocare nel terzo quarto (84-68).
Nel quarto periodo, quindi, arriva la reazione dei Lakers, concretizzatasi in due liberi di LeBron (24+7 assist per lui) per il 104-104, con 2’24” sul cronometro. A questo punto, però, l’attacco della squadra di coach Walton non ha più funzionato, non realizzando più nessun punto. A dire il vero, non è che gli ospiti abbiano fatto tanto meglio, ma tanto è bastato.
A 34″ dalla fine, Ross ha realizzato il canestro del 106-104; nell’azione successiva, quindi, LeBron si è fiondato nel pitturato ma, ben contenuto da Vucevic, ha aperto fuori per Caldwell-Pope. La tripla aperta del #1 è finita corta sul ferro e, sul capovolgimento di fronte, l’inchiodata di Gordon chiude di fatto la partita.
Nel post gara, la scelta di James è stata sottoposta a delle critiche, alle quali The King ha replicato così: “Io ho sempre la possibilità di tirare, non ci sono dubbi. Allo stesso tempo, però, attraggo sempre molti difensori. Avevo un buon tiro da prendere, ma Caldwell-Pope ne aveva uno di gran lunga migliore a disposizione. Dobbiamo accettare il risultato“.
“Non sono soddisfatto di come siano andate le cose” – aggiunge LeBron – “Durante la partita alcuni di noi, me compreso, siamo stati fin troppo generosi nei passaggi. Abbiamo buttato via troppi palloni, alcuni anche con errori non forzati. Dobbiamo fare un lavoro migliore dato che, nelle ultime due partite, abbiamo gestito davvero male la palla“.