Lakers, c'è l'accordo con Dwight Howard. Firmerà un contratto non garantito
E’ ormai fatta per il ritorno di Dwight Howard ai Los Angeles Lakers. Come riportato da Shams Charania, di The Athletic, l’entourage del giocatore ha fatto sapere di aver raggiunto l’accordo per il buyout con i Memphis Grizzlies, condicio sine qua non per concludere le trattative con la franchigia californiana, a caccia di un sostituto dell’infortunato DeMarcus Cousins.
Per quanto riguarda il contratto che Superman firmerà, a chiarirci le idee è Adrian Wojnarowski, di ESPN. Secondo il famoso insider NBA, Howard firmerà un contratto non garantito, fino almeno al 7 Gennaio 2020, quando lo stesso potrà diventare garantito, a patto che il giocatore rispetti le attese di integrità fisica e, soprattutto, si integri bene con compagni e staff dei Lakers.
Come riporta sempre ESPN, infatti, nei vari incontri tenutisi negli ultimi giorni Howard ha convinto lo staff degli angeleni, rispetto a Joakim Noah, rassicurando sulla condizione della sua schiena (lo scorso anno appena 9 partite in maglia Wizards) e presentandosi dimagrito di ben 11 chilogrammi.
Com’è noto, per Howard si tratterà di un ritorno nella LA purple-and-gold. Dopo esser stato la stella degli Orlando Magic dal 2004-05 al 2011-12, Dwight passò ai Lakers, nella speranza di trovarsi in un team competitivo per l’anello. Ma una serie di problemi fisici e un rapporto che decisamente non decollò con i vari Kobe Bryant, Mike D’Antoni e tutto l’ambiente Lakers, resero l’annata un vero incubo, definito appunto Dwightmare dai media in quel periodo.