La solidarietà di Paul George nei confronti di Samir Ait Said
Cosa hanno in un comune una stella di Team USA come Paul George e il ginnasta francese Samir Ait Said? Apparentemente nulla ma, purtroppo, c’è di mezzo un destino avverso e una sorte simile. Due anni fa la stella dei Pacers subì un terribile infortunio durante uno scrimmage della selezione americana che gli precluse la possibilità di partecipare alla Coppa del Mondo FIBA del 2014. George si è saputo rialzare da quella terribile caduta, dopo aver rivisto quelle immagini tremende, dopo aver vissuto i dolori più lancinanti, dopo aver visto per un anno gli altri giocare mentre lui non poteva. C’è bisogno di grande forza d’animo e di grande spirito di sacrificio per poter riuscire a realizzare ciò che ha fatto PG13. Lo stesso percorso dovrà affrontare anche Samir Ait Said, ginnasta francese che, nella giornata di ieri, ha subito un terribile infortunio alla gamba, spezzandola praticamente in due. Questo tipo di “disgrazie” aiutano a sviluppare a chi le subisce un grado di empatia molto più sviluppato rispetto a chi non conosce quel tipo di dolore. Questa empatia è scattata immediatamente in Paul George che, nonostante non conoscesse l’atleta francese, twittava qualche minuto dopo l’infortunio:
@samiraitsaid1 I feel for you brother.. You'll be in my prayers! You'll come back stronger from this trust me … https://t.co/pPbBOxKIST
— Paul George (@Yg_Trece) August 7, 2016
Gesti del genere non necessitano di traduzioni. Non si ferma al tweet Paul George ma vuole andare oltre, non basta pregare o digitare qualcosa dallo smartphone, dal tablet o dal PC. Secondo quanto riporta USA Today, PG sta cercando di organizzare un incontro con il ginnasta francese per potergli raccontare la sua esperienza, cercando di farlo rialzare il prima possibile da una orrenda vicenda. Un gesto sicuramente nobile per un giocatore che conosce quel tipo di dolore. Said non era ancora pronto per incontrare altri visitatori che non siano familiari e George attende quindi un ok da parte sua. Il ginnasta è stato operato sabato per rimettere apposto l’osso della tibia praticamente spezzato in due. Paul George sarà la carica in più in vista di Tokyo 2020.