La favola è finita, ma Lillard e McCollum ottimisti per il futuro
La favola dei Portland Trail Blazers è finita: i cinici Golden State Warriors hanno vinto anche gara-5 ponendo così fine alle speranze di passaggio del turno della squadra di coach Terry Stotts. La stagione è vista però da tutti come più che positiva, visto che dopo la partenza dei vari Aldridge e Batum, ci si aspettava una Portland in fondo alla classifica ad Ovest al posto di una squadra che invece ha lottato fino in fondo nella post season e ora il futuro sembra più roseo, con qualche aggiustamento, RipCity può sognare. “Essere nella post season è stata una soddisfazione per tutti noi, un traguardo raggiunto. Nonostante le sconfitte, soprattutto nei playoff, siamo comunque riusciti ad essere competitivi. Siamo una buona squadra“, così CJ McCollum al termine di gara-5, a cui fa eco anche Damian Lillard: “Siamo stati la sorpresa della stagione, abbiamo fatto un gran lavoro e dobbiamo continuare a farlo per continuare a crescere, avere l’opportunità di rigiocare i playoff. Questa esperienza è stata utile. Abbiamo dimostrato a noi stessi che siamo sulla buona strada e provare ad andare più in fondo possibile la prossima volta“. Dalle parole dei due leader di Portland trapela molto ottimismo per il futuro. Riguardo la serie contro i Warriors, giocare contro i campioni in carica è stato il banco di prova più duro possibile per testare la forza della squadra in evidente crescita e maturazione: “Penso siamo stati competitivi“, ha detto McCollum, “Tranne in gara-2, ci siamo giocati tutto nei possessi finali“. Damian Lillard conferma quanto detto dal suo compagno di squadra: “E’ vero, abbiamo perso 4-1, ma ce la siamo giocata quasi sempre. Nei periodi finali loro hanno dimostrato di essere meglio di noi, ma questa sera abbiamo rischiato di vincerla di nuovo. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto“.