Kyrie Irving vede la luce in fondo al tunnel: rientro vicino?
La guardia dei Cavs Kyrie Irving finalmente si prepara a rientrare in campo e a poter giocare di nuovo con i suoi compagni di squadra dopo l’intervento chirurgico subito cinque mesi fa alla rotula del ginocchio sinistro. Ancora non c’è una data precisa per il suo ritorno, ma Irving ha precisato: “C’è luce alla fine del tunnel. Non c’è una data, nella mia testa si, ma voglio tenere per me questa sensazioni. Chi crede che torni a gennaio, li lascio nelle loro convinzioni. Io nel frattempo sto solo cercando di lavorare giorno per giorno per guarire al meglio”, ha detto ai colleghi di ESPN dopo la partita vinta dai Cavaliers contro i New York Knicks. “La cosa più importante adesso è cercare di non strafare. Mi sto mettendo in forma e sto cercando di mantenerla. Credo sia la cosa più difficile al momento. Non ho fastidi, riesco a correre e a sprintare. Non ci sono esercizi che non riesco a fare, devo solo rinforzarmi in sala pesi, e rafforzare la mia gamba per tornare a giocare”. Irving ha poi aggiunto che i suoi giorni sono stati impegnativi, con sveglia la mattina presto alle 6:45 per la riabilitazione, per poi seguire l’allenamento dei suoi Cavs da spettatore, ma comunque attivo a dare consigli ai suoi compagni. “Ho appreso molto da questa esperienza”. Tutta Cleveland sta aspettando con ansia il rientro del suo formidabile play, venuto a mancare nelle partite decisive della scorsa stagione contro Golden State, lasciando LeBron James “da solo sull’isola” contro tutti. Ovviamente lo staff dei Cavs non ha fretta di vedere il proprio all-star in campo, ma prima rientra, prima riacquisterà la forma e il ritmo partita per poter affrontare al meglio la seconda parte di stagione e la quasi certa postseason.