Kyrie Irving sul momento dei Celtics: "Non siamo forti quanto pensiamo, ci servirebbe un veterano"
Non l’avvio di stagione che ci si aspettava in casa Boston Celtics. Dopo le quattro sconfitte rimediate nelle ultime cinque partite, Kyrie Irving ha parlato del momento della squadra biancoverde, invocando rinforzi: “Quando scendiamo sul parquet abbiamo il potenziale per superare ogni squadra in qualsivoglia zona del campo in termini di accoppiamento. Mi riferisco al fatto che passiamo sfruttare mismatch in ogni momento. Dipende tutto dalla disciplina con la quale eseguiamo il piano partita. È un livello di comprensione del gioco che matura con l’esperienza. Non possiamo permetterci passaggi a vuoto. Se penso al nostro spogliatoio i veterani siamo io, al mio ottavo anno, Al Horford e Baynes. Al momento ci farebbe comodo un veterano con 14-15 stagioni NBA alle spalle che ci aiuti a vivere la regular season come una maratona e non come uno sprint a tutta. È una questione di approccio e abnegazione“.
Irving ridimensiona la sua squadra: “Non siamo forti quanto pensiamo, lo dico dall’inizio della stagione. Il tempo dell’entusiasmo è finito, ora è pallacanestro vera. Non è più una questione di potenziale e a nulla vale chiedersi dove saremo al termine della stagione. Dobbiamo pensare al presente che ci attende, abbiamo sfide e ostacoli da superare“.