Kobe Bryant, 100 milioni per il business
Kobe Bryant ha annunciato poche ore fa che investirà 100 milioni di dollari in media, tecnologie e data fund. L’ex stella dei Lakers sarà partner dell’investitore Jeff Stibel, il vice presidente della Dun & Bradstreet, presidente del sistema plantare BrainGate ed ex presidente di Web.com. Bryant investirà privatamente con Stibel.
L’impresa, che non è aperta ad investitori esterni, ha già investito in 13 società, secondo il Wall Street Journal, tra cui ‘The Players Tribune, il video game designer Scopely, LegalZoom, la compagnia di T-shirt ‘Represent‘, l’e-commerce cinese Alibaba e VIPKid, una società che fornisce un’esperienza nordamericana per bambini in Cina.
“Questa è una delle mie passioni“, ha detto Bryant alla CNBC. Il fondo non include gli investimenti personali di Bryant che egli stesso fa tramite la Kobe Inc., una società che ha preso vita nel 2014. Il primo investimento di Kobe è stato in un energy drink BodyArmor, che ha collaborato poi con i Lakers nella partita di addio del Black Mamba il 14 aprile. Quel giorno c’è stato un record nel settore, con 1.2 milioni di dollari di merce venduta allo Staples in un solo giorno.
Altri giocatori NBA hanno investito nel mondo del business come Magic Johnson, con la sua personale Magic Johnson Enterprises, che si occupa del settore immobiliare ed ha un ricavato di circa 3 miliardi di dollari. Anche l’ex stella dei San Antonio Spurs David Robinson ha investito nell’immobiliare, mentre Carmelo Anthony nel 2014 ha fatto nascere la M7 Tech, che da allora ha investito in 20 società nei più svariati settori tecnologici e non solo.