Kings, Luke Walton accusato di violenza sessuale da una giornalista
Guai giudiziari in vista per Luke Walton, da poco nominato head coach dai Sacramento Kings, dopo il poco fortunato triennio con i Los Angeles Lakers. Walton è stato accusato di violenza sessuale da Kelli Tennant, nota giornalista sportiva e presentatrice di Spectrum SportsNet LA, il network californiano che trasmette le partite dei Lakers, nonché amica di Walton.
Stando a quanto riportato nei documenti presentati dall’accusa, e rivelati da TMZ, la Tennant ha accusato Walton di aver abusato di lei, saltandole addosso e forzandola a un contatto fisico indesiderato nella sua stanza d’albergo. I fatti risalirebbero alla Primavera del 2016 quando, durante la scrittura di un libro, la giornalista era stata invitata a raggiungere Walton in un albergo a Santa Monica per discutere della pubblicazione dello stesso, con l’idea di coinvolgere quello che all’epoca era assistant-coach di Steve Kerr ai Golden State Warriors.
Arrivati nella stanza però, le cose hanno preso una direzione diversa. Sempre stando alla documentazione dell’accusa, Walton avrebbe subito trascinato sul letto la Tennant, saltandole addosso e bloccandola con le gambe e il bacino al letto, forzandola a ricevere baci sul collo e sul resto del corpo. La donna avrebbe iniziato a urlare, riuscendo solo in un secondo momento a liberarsi della sua presa e a scappare via dalla stanza, mentre avrebbe sentito l’ex giocatore dei Lakers salutarla dicendo: “È stato un piacere vederti”. La diretta interessata ha sottolineato quindi di aver intrattenuto con Walton negli ultimi anni un rapporto di lavoro ‘complicato e imbarazzato’.
I Los Angeles Lakers hanno diffuso un comunicato, nel quale si sottolinea come nessuno nella franchigia californiana era a conoscenza di questi avvenimenti: “Non era ancora un nostro dipendente in quel momento: se lo fosse stato, avremmo immediatamente provveduto a fare indagini a riguardo e a denunciare i fatti alla NBA. Dato che al momento Luke Walton è sotto contratto con un’altra franchigia, preferiamo non aggiungere altro“.
Subito dopo è arrivato anche il comunicato dei Sacramento Kings: “Siamo in allerta rispetto a quanto raccontato e stiamo raccogliendo il maggior numero d’informazioni su quanto accaduto. Al momento non siamo in grado di aggiungere altro“.
Molto dure, infine, sono state le parole rilasciate dall’avvocato difensore di Walton, Mark Baute, il quale in passato difese da accuse simili anche Derrick Rose: “Luke respinge le accuse e definisce Kelli Tennant come un’opportunista e non una vittima, dichiarando che le sue accuse non sono credibile. L’intenzione è quella di dimostrarlo in tribunale“.