Kevin Durant, la scelta migliore sarebbe avere pazienza
Dopo la traumatica eliminazione nelle WCF per mano dei Warriors, con i Thunder capaci di farsi rimontare dal 3-1 al 3-4, si apre il dibattito sul futuro di Kevin Durant, che diventerà free agent quest’estate. Tante sono le franchigie che, più o meno apertamente, stanno corteggiando il 27enne di Washington; ma, alla fine, a KD sembra converrebbe proprio rimanere ad Oklahoma City, almeno per una questione di portafoglio.
La situazione è descritta perfettamente da Marc Stein, di ESPN.com. Infatti, se Durant dovesse decidere di lasciare i Thunder, accasandosi altrove, potrebbe firmare massimo un quadriennale da 110.9 milioni di dollari. Se, invece, decidesse di rinnovare semplicemente con OKC, si troverebbe a firmare un quinquennale da 150.2 milioni di dollari. L’opzione più conveniente, continua Stein, sarebbe un’altra e sembra anche lo scenario più probabile. Ovvero, KD firmerebbe un rinnovo biennale fino al 2018, uscendo però dal contratto al termine della prossima stagione; questo perché, nell’estate 2017, Durant raggiungerà i 10 anni di esperienza nella Lega, divenendo un Tier Three Max, ovvero un giocatore che può puntare al massimo salariale. Così, grazie anche all’ingresso del nuovo contratto televisivo, Durant potrebbe firmare un quinquennale addirittura da 208.1 milioni di dollari.
Quale decisione adotterà Durant, però, ancora non si sa. “Lo scoprirete presto, dopo che avrò parlato con mio padre, con il mio agente e con il mio migliore amico” – ha detto KD, secondo quanto riportato da Marc Spears, del The Undefeated – “Mi basta parlare con loro e avere dei consigli da qualche altra persona. Ma, per la maggior parte, parlerò con loro nelle prossime due settimane. Sinceramente, non so nemmeno dove sia la mia mente adesso. Non riesco ad immaginare cosa accadrà da qui ad un mese. Penso solo a quello che stiamo passando come squadra in questo momento, e a stare vicino ai miei compagni“.