Joe Johnson: "A Miami mi sono sentito subito a casa"
Fresco di passaggio dai Nets agli Heat, Joe Johnson ha raccontato quali sono le sue sensazioni circa il suo arrivo a South Beach. “Ho preso questa scelta e sin dal primo momento mi sono sentito come a casa. Mi sono trovato bene con i compagni, e questa è la cosa più importante. Credo che tutto il resto andrà bene“.
“Io non conosco a fondo la società e il modo di lavorare di Miami” – continua il prodotto di Arkansas University – “Le voci che ho sentito erano davvero positive. E nel corso degli ultimi due giorni, ho visto molte cose mai viste in 15 anni di carriera. Sono rimasto davvero impressionato“.
Su Pat Riley, Johnson ammette che il suo intervento e le sue parole sono state importanti ai fini della sua scelta: “La cosa più importante che mi ha detto Pat è che questo non è semplicemente un contratto a breve termine, ma che vorrebbe che finissi la mia carriera qui. Stiamo lavorando in questo senso. Io voglio aiutare la squadra il più possibile. Io spero di concludere la mia carriera a Miami, ma nulla è scolpito nella pietra. Ho ancora un sacco di lavoro da fare, ma voglio vincere questa sfida“.
Coach Spoelstra è tra quelli che hanno contribuito a facilitare l’inserimento di Johnson nel gruppo. “Stiamo ancora ragionando su come giocare. Il lato positivo è che l’attacco di Coach Spo è semplice, nient’affatto complicato. E’ solo movimento del pallone, impostazione dei picks, movimenti e spaziature“.
Chiusura dedicata al rapporto con Dwayne Wade: “In fondo, condividiamo la stessa posizione. In campo ci siamo sfidati tante volte, uno contro l’altro. Abbiamo giocato degli All-Star Game insieme e il nostro rapporto è proseguito anche fuori dal parquet“.