Jason Kidd elogia Westbrook: "E' il Mike Tyson del basket"

Russell Westbrook è certamente uno dei giocatori più simbolici della NBA attuale. Anima degli Oklahoma City Thunder, in particolare dopo l’addio di Kevin Durant nell’estate 2016, il 28enne di Long Beach, California, ha dato una svolta importante alla sua carriera nella passata stagione, chiusa con il meritato premio di MVP della regular season e l’appellativo, altrettanto calzante, di Mr. Triple Double.

Con il duo formato da Paul George e Carmelo Anthony come arma in più nel roster, Westbrook (19.6 punti, 11.6 assist e 9.9 rimbalzi ad allacciata di scarpe in quest’avvio di stagione, con 3 triple doppie) punta a portare i suoi Thunder tra le grandi della Lega. Al termine della partita vinta a Milwaukee contro i Bucks, il coach avversario, Jason Kidd, ha parlato del #0 di OKC, soffermandosi in particolare sulla sua aggressività.

“E’ il Mike Tyson del basket” – esordisce sicuro coach Kidd – “Quando il pallone salta per aria, lui arriva come faceva Tyson alzandosi dall’angolo del ring. Ogni volta che è sul parquet gioca ad una modalità, velocissimo ed aggressivo. Probabilmente è un pò diverso dall’unico giocatore che considero simile, ovvero John Wall; ma li inserisco nella stessa categoria. Li caratterizza proprio la velocità con la quale ti vengono incontro sul parquet, ed ogni volta ciò crea grossi problemi“.

“Russell è un giocatore fantastico, che ti mette un’enorme pressione sia offensiva che difensiva” – prosegue Kidd – “Puoi apportare delle modifiche, può giocare con gente di talento come Carmelo e Paul. Ma stai sicuro che il suo modo di giocare non cambia. E’ capace di mettere molta pressione in transizione, trovando poi il compagno libero e rendendo tutto più semplice“.

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