James Harden dopo l'eliminazione: "Tutto pesa sulle mie spalle. È mia la responsabilità della sconfitta"
Era chiamato ad una Gara 6 importante, in un certo modo facilitata anche dall’assenza di uno dei primi 3 migliori difensori della Lega. Il risultato, personale e collettivo, non ha rispecchiato le aspettative e, anzi, ha deluso: il -39 finale che porta all’eliminazione da questi playoff e un gabellino scadente sono bocconi amarissimi da mandar giù.
Davanti ai microfoni, a fine gara, Harden non si sottrae a critiche ed eventuali “diti puntati contro di lui” ma accetta quella che è la realtà dei fatti, dimostrandosi uomo maturo e giocatore con margini di miglioramento. In conferenza stampa, infatti, ha dichiarato:
You have to take it for what it is. Everything falls on my shoulders. I take responsibility for it, both ends of the floor. You know, it’s tough. Especially the way we lost at home for Game 6. It happened, now we move forward. / Bisogna accettarlo per quello che è. Tutto persa sulle mie spalle. Mi prendo la responsabilità per quanto successo su entrambi i lati del campo. Sai, è dura. Soprattutto per il modo in cui abbiamo perso Gara 6 in casa. È successo, ora dobbiamo riuscire a guardare avanti.
In 36 minuti di gioco, la Barba più famosa della NBA ha realizzato 10 punti (2/11 dal campo, 2/9 da 3, 4/6 ai liberi), catturato 3 rimbalzi e distribuito 7 assist, chiudendo la gara con un plus/minus di -28.