Isaiah Thomas saluta i tifosi Celtics con una lettera
Isaiah Thomas ha scritto una bellissima lettera su The Player’s Tribune per spiegare le sue emozioni dopo il clamoroso scambio che lo ha portato a Cleveland. Thomas ha raccontato che stava tornando da un viaggio a Miami con la moglie quando Danny Ainge lo ha chiamato per comunicargli che era stato scambiato. Il “piccolo grande uomo” ha voluto chiamare subito i suoi figli, che hanno avuto reazioni molto diverse: James era entusiasta perchè il padre avrebbe giocato con Lebron; Jaiden, il più piccolo, è invece molto affezionato a Boston e sentirà la mancanza della città. Questi sono anche i sentimenti dello stesso Isaiah, desideroso di diventare una bandiera dei Celtics ma anche convinto che la trade che lo ha coinvolto abbia avvantaggiato i Cavs. Lui ed i Celtics saranno avversari, quindi non solo non potrà portare i Celtics in alto ma dovrà addirittura impedirgli di arrivarci: questo è il suo più grande rammarico.
Thomas ha poi parlato del business in NBA, dove c’è una differenza abissale tra la percezione delle mosse di una società e quella di un giocatore: Kevin Durant è stato criticato per aver tradito la sua città ma ha fatto semplicemente la cosa migliore per la sua carriera, proprio come Danny Ainge ha lasciato partire il simbolo di Boston perchè ritiene di trarre vantaggio da questa operazione.
Thomas e Boston continueranno ad amarsi anche da avversari, c’è stato troppo amore perchè possa finire così. E comunque chissà che, in futuro, le loro strade non si possano unire di nuovo.