Irving ne fa 57 e dopo un supplementare San Antonio va al tappeto. Passo falso Memphis contro Washington.
CLEVELAND@SAN ANTONIO 128-125
Un vero e proprio antipasto di Playoff quello andato in scena a San Antonio nella notte, una partita incredibile sotto ogni punto di vista: giocate imbarazzanti, duelli molto caldi e soprattutto un career-high di Kyrie Irving che ne mette 57 non alla sirena del quarto quarto ma a quella del Supplementare. Primo tempo molto equilibrato dove la testa della gara è sempre in bilico e dove LeBron James la fa da padrone: il “ Prescelto” mostra una forma davvero impressionante e la difesa di San Antonio non può far altro che guardarlo andare al ferro o magari fargli fallo e regalargli un giro in lunetta. Dall’altra parte San Antonio non è da meno soprattutto con il duo Duncan- Parker che collezionano quasi per intero i punti della loro squadra all’intervallo. Duncan nonostante la sua veneranda età continua a regalare giocate incredibili e decide di andare a schiacciare nel cuore dell’area dei Cavs: mostruoso! Ma già a fine secondo quarto Kyrie Irving fa presagire che non sarà una serata come le altre: il n.3 dei Cavs comincia una vera e propria “carneficina” offensiva e nessuno della difesa degli Spurs riesce a tenere testa al Playmaker di Cleveland che nonostante i suoi sforzi e quelli dei compagni vede una minifuga della squadra di Popovich che guidata da un ritrovato Tony Parker va sul +9 nel terzo periodo e manterrà questo distacco fino agli ultimi minuti dell’ultimo quarto. San Antonio difende bene e va benissimo in transizione allargando benissimo il campo per i tiratori come Green che per ben due volte in poche azioni buca la retina. Con 31.2 secondi alla fine per Cleveland sembra davvero una serata già conclusa ma San Antonio non ha ancora fatto i conti con il Playmaker dei Cavs: Irving prima spara una tripla impossibile dall’angolo e poi un buzzer beater alla sirena ancora dalla lunga distanza che fissa il punteggio sul 110-110. Nell’overtime San Antonio ci prova ma al delirio di onnipotenza di Irving ( che stampa un’altra tripla da cineteca) si aggiunge la grandezza di James che mette due bombe e mette i titoli di coda alla partita.
CLEVELAND CAVS JAMES 31 LOVE 8 MOZGOV 10 SMITH 6 IRVING 57 SHUMPERT 2 THOMPSON 12 JONES 2 DELLAVEDOVA 0
SAN ANTONIO SPURS LEONARD 24 DUNCAN (18 PTS+11 REB) SPLITTER 9 GREEN 24 PARKER 31 GINOBILI 0 DIAW 9 BELINELLI 4 MILLS 6 BONNER 0 JOSEPH O
MEMPHIS@WASHINGTON 87-107
Memphis senza i suoi lunghi d’alta classe e senza Mike Conley si presenta a Washington cercando una vittoria comoda e che le consenta di mantenere le posizioni di classifica ma non ha fatto bene i conti con i Wizards che dopo aver toccato il fondo nelle ultime settimane non posso fare altro che risalire. E’ Memphis nel primo quarto a tenere la testa alta e a concludere con 7 lunghezze di vantaggio nonostante il buzzer di John Wall. Il secondo quarto è pura poesia di Washington con Wall che entra nell’area avversaria con la moto e con Pierce dalla lunga distanza che buca la retina: i Wizards vanno negli spogliatoi con la doppia cifra di vantaggio con Memphis che sembra davvero incapace di reagire senza le sue Guest Stars. Nel terzo quarto Washington continua a spingere sull’acceleratore con Bradley Beal sia al ferro che dalla media distanza. La partita sostanzialmente finisce qui se non fosse per Seraphin che si vendica di un contatto subito in attacco e arrivato in difesa decide di abbattere Leuer diretto al ferro. Il giocatore francese viene espulso dagli arbitri dopo l’Istant Replay e mandano negli spogliatoi con largo anticipo. Una partita che certamente non ridimensiona le speranze di Memphis, arrivata in quel di Washington senza le sue punte di diamante tutte colpite da acciacchi; al contrario questa per i Wizards può essere una partita importante per rialzare la testa e tornare la squadra che metteva paura a tutti per classe e brillantezza fisica.
MEMPHIS GRIZZLES GREEN 8 J.GRENN 13 KOUFOS 10 IELE 9 UDRIH 8 CALATHES 4 LEUER 9 CARTER 5 STOKES 1 ADAMS 1 SMITH 1
WASHINGTON WIZARDS PIERCE 17 GOODEN 13 GORTAT 22 BEAL 9 WALL (21 PTS+6 AST+7 REB) PORTER 6 BUTLER 3 SERAPHIN 2 SESSION 9 BLAIR 0 WEBSTER 1 MURRY 4