Indiana Pacers, George: "E' la stagione più frustrante della mia carriera"
Dopo un mercato estivo di grande fattura, con gli arrivi di Young, Jefferson e Teague ci si aspettava un netto cambio di rotta da Indiana rispetto alla scorsa stagione. Si pensava che Indiana coi nuovi acquisti e il nuovo coach Nate McMillan potesse, con Toronto, giocarsi la seconda piazza ad est dietro ai Cavaliers.
Invece, mentre ci si avvia verso metà stagione, i Pacers sono ben 3 gare sotto il .500, e vengono da 6 sconfitte nelle ultime 8 gare.
La stella della squadra, Paul George, in un’intervista ha fatto trasparire tutta la sua frustrazione per l’andamento che sta prendendo la stagione di Indiana:”Non è stato divertente. Stiamo provando ad andarci oltre. Finora è stata una delle stagioni più frustranti della mia carriera”.
George non è nuovo ad uscite infelici contro gli arbitri, e proprio questa settimana è tornato ad esporsi contro gli arbitri, venendo multato per la seconda volta in stagione. Così ha commentato l’accaduto il giocatore:” Devo solo continuare a divertirmi giocando a questo gioco. Sono stato preso da arbitri e quel che succedeva in campo. E ho perso di vista quanto sia divertente questo gioco per me. Fino a quando mi approccerò ad ogni partita per divertirmi…qualsiasi cosa succede sul campo, non m’importa. Finché mi diverto e amo ciò che faccio”.
Nella mente di Paul George è ancora vivo il ricordo di quei Pacers che erano addirittura stati in grado di impensierire LeBron James, probabilmente più di ogni squadra negli ultimi anni. E’ quindi comprensibile la frustrazione derivante da tre anni in cui i Pacers non si sono mai avvicinati a quei livelli:” Forse sto vivendo nel passato in cui eravamo forti, lo staff, i giocatori che mi circondavano. Devo pormi nell’ottica di una nuova squadra e forse devo fare di più, forse è tutto qui, forse devo fare di più adesso”