Indiana Pacers @ Cleveland Cavaliers 111-117, i Big Three fanno volare i Cavs
INDIANA PACERS @ CLEVELAND CAVALIERS 111-117 (0-2)
(29-32, 58-63, 78-96)
Dopo la sofferenza di Gara-1, alla Quicken Loans Arena di Cleveland è tempo di secondo round tra Cavaliers e Pacers. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, con Kevin Love in evidenza per i padroni di casa (9 nel periodo), al quale replicano Paul George e Jeff Teague (rispettivamente 10 e 8 nel periodo). Al 12′, Cleveland conduce 29-32. Ma i ragazzi di coach Lue provano la prima fuga in avvio di secondo periodo, sfruttando i 3’34” senza muovere il punteggio da parte degli ospiti. Un break di 0-8 suggellato da una gran schiacciata in penetrazione di LeBron (11 nel periodo) e che vale il 29-40 per Cleveland. Indiana prova a non perdere troppo contatto, in particolare grazie a George e Stephenson; ma i Cavs toccano anche il +13, con una bomba di Love (43-56). Nel finale di primo tempo, LeBron e compagni alzano un pò il piede dall’acceleratore, permettendo ai Pacers di rientrare fino al -5 con cui si arriva al 24′ (58-63).
Problemi per J.R. Smith, che non rientra sul parquet nel secondo tempo (problemi ad un tendine del ginocchio sinistro); dopo 2′ dalla ripresa delle ostilità, Teague cade rovinosamente dopo un contatto con Love e si fa male al polso destro. Il play di Indiana rimane in campo ma nel post partita si sottoporrà ai raggi X. Il terzo periodo vede una nuova fuga di Cleveland, che mette praticamente in ghiaccio la sfida, allungano anche fino al +19 (70-89 a 2’01” dall’ultima pausa), su impulso del duo Irving-Love (14 e 10 nel periodo). Lo stesso Uncle Drew piazza sulla sirena la tripla del 78-96. Stephenson risponde immediatamente, con un tiro pazzesco dalla sua area; peccato che il tempo fosse già scaduto. Cleveland sembra in assoluto controllo negli ultimi 12′; Irving (12 nel periodo) continua a far ammattire la difesa ospite, realizzando il +15 a 6’50” dal termine (91-106). A questo punto, però, i Cavs tirano i remi in barca e i Pacers ne approfittano, piazzando un break di 13-3 che vale il -5 a 2’28” dalla fine (104-109). Cleveland prova a mettersi al sicuro, con un canestro da sotto facile facile di Irving, perso malamente dalla difesa ospite su una rimessa di Deron Williams (106-113 a 29″ dalla sirena); ma George (10 nel periodo) non ci sta, e mette la bomba del -4 (109-113 con 19″ da giocare). A chiudere i conti dalla lunetta ci pensano Love ed Irving e i Cavs la spuntano 111-117.
INDIANA PACERS: Young 16, George 32, Turner 6, Teague 23, Ellis 2, Allen, Miles 9, Seraphin 6, Robinson III 4, Stephenson 13, Christmas, A. Jefferson, Brooks
CLEVELAND CAVALIERS: Love 27 (11 reb), James 25 (10 reb), Thompson 4 (10 reb), Irving 37, Smith 3, Frye 3, R. Jefferson 2, Williams 9, Shumpert 5, Korver 2, Derrick Williams, Dahntay Jones, James Jones